Auto in fiamme: come ottenere il rimborso

di | 01-08-2019 | News Assicurazioni, News Assicurazioni Auto

[""}

Auto in fiamme: come ottenere il rimborso

Una circostanza che purtroppo non avviene soltanto nelle competizioni automobilistiche. Vedere la propria auto in fiamme può capitare a chiunque, indipendentemente dalla negligenza. Basta un sovraccarico dell’impianto elettrico, una piccola fuoriuscita di benzina o un tamponamento per incappare in un incendio. Può inoltre capitare che, regolarmente parcheggiata, la nostra auto finisca in fiamme a causa dell’incendio causato da una vettura in sosta accanto. Non si tratta, insomma, di un caso così poco frequente. Quali sono i passi da compiere nell’immediato e come ottenere l’indennizzo assicurativo?

Incendio auto: la polizza Furto e Incendio

A coprire i danni provocati dall’auto in fiamme è la polizza Furto e Incendio. Si tratta di una garanzia accessoria dell’assicurazione RC obbligatoria che comprende i danni dovuti a incendio, scoppio o esplosione. Di norma tutti i danni provocati da fiamme vengono risarciti grazie a questa polizza. L’indennizzo può corrispondere al valore commerciale del veicolo al momento dell’incendio o alle spese da sostenere per la riparazione del danno, al netto della franchigia prevista.

Polizza Furto e Incendio: come funziona la franchigia

Con la polizza Furto e Incendio, in presenza di danni dovuti a eventi diversi, quali ad esempio l’auto in fiamme o l’effrazione per rubare solo oggetti e non l’intero veicolo, si viene indennizzati solo in parte. Resta infatti a carico del contraente la franchigia. Se, invece, l’automobile viene danneggiata dalle fiamme di un’altra macchina, il risarcimento ottenuto è totale.

Incendio da un’auto all’altra: chi paga?

Se un’auto in fiamme trasmette il suo incendio a un’altra parcheggiata accanto, il titolare di quest’ultima sarà risarcito dalla compagnia della prima. Tuttavia non è sempre così. Se l’incendio si verifica in un parcheggio privato, come un garage condominiale, la legge non indica con chiarezza chi debba farsi carico del risarcimento. La recente causa C100/18 della Corte di giustizia europea ha recentemente stabilito che a pagare sarà comunque l’assicurazione della prima macchina.

Come richiedere il risarcimento

Se l’auto va in fiamme a causa dell’incendio scatenato da un’altra auto in sosta, c’è una procedura da seguire. Prima di tutto bisogna sapere che il rimborso può essere richiesto anche in mancanza della polizza Furto e Incendio. A questo punto, stabilito che le fiamme si sono propagate in un’area privata, l’automobilista dovrà:

  • Inviare richiesta di indennizzo tramite raccomandata A/R alla compagnia assicurativa della prima vettura
  • Mettersi a disposizione per un’eventuale perizia richiesta dalla controparte
  • Chiedere indennizzo per la riparazione in caso di danni parziali
  • Fare domanda per il valore dell’auto al momento del sinistro in caso di distruzione completa
  • Citare l’orientamento della Corte di giustizia europea a vantaggio dei consumatori danneggiati in una zona di parcheggio privata

A questo punto, se la compagnia accetta si ottiene il rimborso entro 90 giorni dalla presentazione della domanda. L’indennizzo coprirà anche gli oggetti andati distrutti in auto. In caso di rifiuto, che può essere sostenuto adducendo come motivazione l’assenza di una polizza Furto e Incendio, si può valutare di fare causa alla compagnia.

Per sottoscrivere la prima assicurazione auto della tua vita da automobilista o rinnovare quella in vigore, affidati a noi. Ti offriamo la comparazione tra le migliori offerte online e la possibilità di aggiungere le garanzie accessorie che preferisci.

Valuta l’opzione migliore per te: ti verrà restituito un preventivo gratuito e valido 60 giorni prima della sua accettazione.

Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economiche

Compila il modulo!

Sarai contattato gratuitamente da un nostro operatore per una consulenza sulle migliori offerte

  • Servizio Gratuito Nessuna commissione
  • Nessun obbligo Nessun impegno
  • Le migliori offerte Prezzi bassi

Richiedi Proseguendo si accettano i Termini e Condizioni di servizio che includono la possibilità di essere richiamati per il servizio di consulenza

Newsletter - Informativa sulla privacy

La Newsletter di comparasemplice.it è pubblicata sul sito Internet istituzionale distribuita via e-mail – in automatico e gratuitamente – a quanti fanno richiesta di riceverla compilando il form presente in questa pagina.

I dati forniti saranno utilizzati con strumenti informatici e telematici al solo fine di fornire il servizio richiesto e, per tale ragione, saranno conservati esclusivamente per il periodo in cui lo stesso sarà attivo.

La base giuridica di tale trattamento è da rinvenirsi nella possibilità da parte degli utenti interessati di ricevere di comunicazioni promozionali relative a prodotti e/o servizi di Cloud Care srl. o di terzi mediante impiego del telefono con operatore e/o anche mediante sistemi automatizzati (es. email, sms, fax mms, autorisponditori) e/o posta cartacea.

Il titolare del trattamento è CLOUD CARE SpA , con sede in Corso della Vittoria, 31/A, Novara; PEC: cloudcare@legalmail.it.

I dati saranno trattati esclusivamente secondo le finalità di cui al punto 3 e punto 6 dell’informativa generale di Cloud Care srl presente sul sito www.comparasemplice.it.

Gli interessati hanno il diritto di ottenere da Cloud Care SpA, nei casi previsti, l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento) inviando una email all’indirizzo cloudcare@legalmail.it.

CANCELLAZIONE DEL SERVIZIO
Si può richiedere in qualsiasi momento la cancellazione dal nostro database scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: info@comparasemplice.it.