Vacanze in bicicletta: i tre migliori itinerari in Europa
di Redazione ComparaSemplice | 23-07-2019 | AssicurazioniChi l’ha detto che gli unici mezzi per andare in ferie debbano essere motorizzati? Auto, moto e aerei offrono la possibilità di spostarsi rapidamente, ma penalizzano l’avventura. Per gli ultimi romantici e per chi ha una forma fisica invidiabile, esiste un’alternativa suggestiva: le vacanze in bicicletta. Un modo per abbinare l’utile al dilettevole. Si possono infatti visitare luoghi incantevoli facendo attività fisica. Come e dove? Se si vogliono varcare i confini italiani, non mancano gli itinerari per vivere imperdibili viaggi in bici.
Viaggiare in bici nel Vecchio Continente: le mete ideali
Prima di tutto bisogna decidere come partire. Se si è particolarmente allenati e avventurieri, non è da scartare l’ipotesi vacanze in bicicletta in solitaria. Queste possono scattare, a seconda del tempo che si ha a disposizione, addirittura dall’Italia. Da lì si può fare del puro cicloturismo raggiungendo la meta scelta e percorrendo, poi, l’itinerario prestabilito. Più semplice è invece trasportare la bicicletta in treno o spedirla in aereo e poi tornare a pedalare una volta a destinazione. Senza dimenticare la possibilità, se si è in più appassionati, di affidarsi a viaggi in bicicletta organizzati. Le mete? Ve ne suggeriamo tre a portata di tutti.
Belgio e Francia: pedalando nella storia del ciclismo
Per gli appassionati di bici da corsa è un appuntamento imperdibile. A meno che non si vada in ferie a luglio e si decida di anticipare o seguire i campioni del Tour de France, si può comodamente andare in aereo fino a Bruxelles. La particolarità della capitale belga è quella di essere equidistante dai maggiori centri della Vallonia e delle Fiandre. Con la gamba giusta, insomma, si possono effettuare vacanze in bici da sogno. Verso dove? Fiandre significa Ronde (il nome con cui è universalmente conosciuto il Giro delle Fiandre) e pavè. Posti che valgono una visita sono Oudenaarde, dove è presente il museo del ciclismo, ma soprattutto i tratti storici della corsa universitaria: Oude Kwaremont e Paterberg.
Si raggiungono da Kluisbergen e sono lingue di asfalto strette, caratterizzate dalle pietre e pressoché prive di traffico. Sempre in quella zona non può mancare una visita a Gand, Bruges o a Namur e alla sua incantevole fortezza. Inoltre, approfittando dei mezzi (treni) si possono facilmente varcare i confini per raggiungere Lilla e Roubaix, piccola cittadina celebre per la corsa che si conclude nel Velodromo. Questo è aperto al pubblico tutti i giorni ed è possibile accedervi in sella alla propria bicicletta senza pagare. Un motivo in più per non lasciarsi sfuggire l’occasione.
Slovenia e Croazia: la Parenzana
Viaggi in bici non significa necessariamente strade pubbliche e bici da corsa. Se si vuole stare più tranquilli, evitare il traffico e battere piste ciclabili, una soluzione ideale è rappresentata dalla Parenzana. Senza grandi difficoltà altimetriche questi 130 chilometri mettono in collegamento Italia, Slovenia e Croazia. Meraviglie artistiche e paesaggistiche (boschi e vigneti) faranno da cornice a una sgambata che può essere fatta in un paio di giorni, decidendo magari di pernottare in hotel per una notte.
Canarie: mare e bici per tutte le stagioni
Amate il mare e non volete rinunciare a una salutare pedalata? Allora scegliete le Isole Canarie. Diversi tour operator mettono a disposizione bike tour per coniugare le cose. Fuerteventura e Tenerife sono nomi noti a tutti, ma le strade che caratterizzano le isole valgono una visita. Non a caso anche i ciclisti professionisti scelgono queste terre in inverno per i ritiri pre-stagionali. Non solo per il caldo, ma anche per le ottime condizioni delle strade e per il ristoro garantito da una nazione che fa del turismo il suo punto di forza.
Preventivo RCA OnlineRCA Online
Risparmia sull’Assicurazione Auto!
Più letti
- Perché il salvavita scatta di continuo? Ecco da cosa dipende e le 5 cose da fare subito
- Riparazioni in casa: aggiustare in poche mosse il termosifone che perde acqua
- Inabilità temporanea. Definizione, risarcimento e calcolo della diaria
- Quale cilindrata di moto può andare in autostrada?
- Sospetti perdite di gas in casa? Ecco 4 cose che devi fare subito
Ultime News
- Deeming clause: cos’è e a cosa serve27 Dicembre 2020
- Assicurazione temporanea moto 5 giorni: formula ridotta, massima copertura24 Settembre 2020
- Incidente senza CID cosa fare: ecco come rimediare24 Settembre 2020
- Primo rischio assoluto: cosa significa e quando conviene24 Settembre 2020
- Pressione gomme moto: come regolarla, consigli20 Agosto 2020