BMW R 1250 GS Vs R 1300 GS: il confronto tra vecchio… e nuovo

BMW ha appena presentato la nuova R 1300 GS, ma come cambia rispetto alla vecchia R 1250 GS? Ecco cosa c'è da sapere!

Sono oltre 40 anni che BMW ha inventato la R-GS. Oggi non parleremo della sua storia, bensì della novità, del futuro, o meglio, del presente. Sì perché dopo tanti anni la Casa di Monaco ha rinnovato il suo modello, oggi ex R 1250 GS, in favore del nuovo, la R 1300 GS. La nuova Gelande-Strasse (GS) volta completamente pagina. E’ tutta nuova e vuole rimanere il riferimento nel segmento enduro stradale, o on-off se preferite. Quali sono dunque le differenze tra la vecchia e la nuova? Cerchiamo di analizzarle, mettendole a confronto: R 1250 GS vs R 1300 GS.

Sommario

La prima cosa che si nota su un veicolo a motore? Naturalmente l’esterno, il design. La nuova R 1300 GS, in questo, è tutta nuova. Nessun “facelift”, ma un cambiamento totale, radicale. Cambiamento che può naturalmente piacere come no. Non parliamo di bello e brutto, ma di oggettività, di differenze. A Monaco ha cercato di rendere la moto più snella, ma chiaramente una adventure non può, non deve e non vuole essere piccola. In copertina, la R 1250 GS è a sinistra, la R 1300 GS a destra. Entrambe sono in versione speciale, definita Trophy, principalmente diversa dalla standard per adesivi e colorazione.

La vecchia GS, sembra in effetti appena più “pesante” di linee, per certi versi complicata. La nuova è più filante, più “veloce”. La differenza più grande? Beh, sicuramente il muso, dove il gruppo ottico asimmetrico è stato abbandonato, lasciando spazio ad un inedito design a forma di X volvente. Un tradimento? Perché non vederla come modernità invece. Di sicuro, vi diciamo che è diversa da tutte le altre adventure in circolazione. Questo senza contare che la sezione anteriore è compatta, tagliente, senza dimenticare che ora davanti, c’è anche il sensore del radar che occupa spazio.

La vista laterale non ha nulla a che fare con il vecchio modello, è più “enduro specialistica”, più filante. Al centro la moto offre più volume, rendendola però al contempo più pesante all’occhio. Dietro troviamo un inedito telaietto pressofuso in alluminio. Questo offre rende il posteriore più slanciato e snello, senza contare che il fanale non c’è più, sostituito dal radar posteriore. Tocca agli indicatori di direzione fungere da luce stop e posizione. Tante le selle a disposizione, per adattarsi alle esigenze di ogni pilota.

Che differenza c’è tra le due a livello di stazza e peso? L’altezza sella resta la medesima, ovvero 850 mm, ma l’arco del cavallo, più alto, passa dai precedenti 1870 mm agli attuali 1900 mm (per la 1250 Adventure era di 1.950 mm). Quasi invariata la lunghezza: 2.212 mm oggi, 2.207 mm ieri. Cambia il serbatoio del carburante, in alluminio, che “lascia” un litro, passando da 20 a 19 litri (riserva sempre di 4 litri). Cambio radicale per l’altezza massima del parabrezza: si scende a 1406 mm contro i precedenti 1430 mm. La R 1300 GS è però più larga: aumenta da 952,5 a 1.000 mm. Il vero cambio è nel peso: la nuova “lima” ben 12 kg (solo sei e mezzo di propulsore!). Da 249 kg, si scende dunque a 237. Invariato il peso massimo ammesso, 465 kg, mentre il carico utile passa da 216 a 228 kg totali.

In BMW, la sigla R, sta per boxer, punto e basta. Questo nuovo motore è sempre con il sistema di fasatura variabile ShiftCam, due alberi a camme in testa azionati da ingranaggi, contralbero di equilibratura e raffreddamento aria/liquido. Cosa cambia quindi? La corsa e l’alesaggio dei cilindri. La nuova vede rispettivamente 106,5 mm x 73 mm, la vecchia 102,5 mm x 76 mm. 1300 cc contro 1.254 cc. Sale poi la potenza massima, ora di 107 kW ovvero 145 CV erogati a 7.750 giri/min. A conti fatti, 9 CV in più (stesso regime di giri). La coppia aumenta di 5 Nm (250 giri più in su), quindi si passa a 149 Nm a 6.500 giri/min (prima 143 Nm a 6.250 giri/min). Aumentata anche la compressione: 13,3 : 1 contro 12,5 : 1. I dati dei consumi però, si alzano…? Dovrebbero, ma a Monaco hanno lavorato anche su questo, per contenere “i danni”. E’ dichiarato un consumo di 4,8 litri per 100 km (prima 4,75) Il cambio poi, è sotto (prima era dietro), anche se sempre a 6 rapporti ad innesti frontali con dentatura elicoidale). La trasmissione finale resta a cardano. Non si conoscono ancora le nuove rapportature.

Con il passaggio dalla R 1250 GS alla R 1300 GS vi aspettavate un cambio altrettanto radicale per la ciclistica? No, abbiamo sempre Telelever e Paralever. Il Telelever è però evoluto, tant’è che è stato chiamato Evo-Telelever. E’ più leggero tutto il sistema ed il manubrio pare sia collegato alla piastra di sterzo con smorzatori di vibrazione. Nuovo il telaio, soprattutto al retrotreno, ora pressofuso (addio ai tubolari d’acciaio).

Dietro abbiamo l’EVO-Paralever, con il braccio oscillante singolo in alluminio pressofuso, cuscinetti del braccio oscillante connessi trasversalmente, ammortizzatore centrale a molla WAD, e precarico della molla completamente regolabile. Non cambia l’escursione delle ruote: 190 mm all’anteriore e 200 mm al posteriore. L’interasse sale, da 1514 a 1518 mm mentre l’avancorsa passa da 100,6 mm a 112 mm. L’angolo della testa di sterzo è poi appena più chiuso: da 64,3° a 63,8°. Invariate le ruote: 120/70-19 e 170/60-17. Cambiano i freni, marchiati BMW, ma di realizzazione Brembo. Il doppio disco semi-flottante è ora da 310 mm (contro i 305), morso da una pinza radiale a 4 pistoncini. Sale anche il diametro del disco singolo posteriore, ora da 285 mm (prima era 276), con pinza flottante a 2 pistoncini. Migliorato l’ABS cornering. Non manca un nuovo sistema elettronico di regolazione dinamica delle sospensioni (DSA). Optional, ci sono ora il nuovo controllo adattivo dell’altezza della moto e l’assetto sportivo.

Cosa cambia a livello di prezzo? In versione “GS Trophy” (in foto), la nuova BMW R 1300 GS 2024 sarà in vendita a 850 euro in più rispetto alla versione “base”, vale a dire 21.700 euro c.i.m. In versione “Triple Black” sarà in vendita a 850 euro in più rispetto alla versione “base”, vale a dire 21.700 euro c.i.m.. Prima, la R 1250 GS, era a partire da 20.350 euro.

« Salone auto Monaco 2023: le principali novità Auto vibra durante frenata: cosa fare »