Come capire se la frizione è bruciata: 7 indizi

di | 12-08-2020 | News Noleggio

Come capire se la frizione è bruciata: 7 indizi
Confronta

La vostra auto ha diversi km? Abitate in un posto con molte salite? I vostri spostamenti avvengono principalmente in città? Questi sono solo tre casi nei quali la frizione della vostra auto o moto è sottoposta a stress. Potreste dunque avere la frizione bruciata? Semplicemente non siete sicuri dell’usura di questa e pensiate sia ora di cambiare la frizione? Iniziamo col vedere quali sono gli indizi, i “sintomi” della frizione bruciata, ma non prima di aver capito cos’è la frizione ed a cosa serve.

Sommario

La frizione: cos’è?

La frizione è un’organo meccanico che connette il volano con l’albero motore. La sua funzione è dunque quella di separatore tra il motore e le ruote. Questo per far sì che il motore possa rimanere in avviamento anche quando il mezzo è fermo. La frizione, è poi composta da diversi pezzi: dischi (dotati su entrambi i lati di materiale d’attrito), spingidischi e cuscinetti spingidisco (non mancano molle ed altri pezzi più piccoli). Come funziona la frizione? In due parole, diciamo che quando premiamo sul pedale (auto) o sulla leva (moto) della frizione, andiamo a sollevare lo spingidisco. Questo, non premendo più sulla frizione, libera il moto del motore da quello delle ruote. Una volta che i dischi sono separati, possiamo effettuare il cambio di marcia in maniera fluida.

Frizione bruciata: cosa significa?

Cosa significa quando la “frizione è bruciata”? In breve, vuol dire che il materiale abrasivo (quello posto su entrambi i lati dei dischi) è troppo consumato. Se il materiale viene consumato troppo rapidamente, si ha quell’odore di plastica bruciata. Da qui, il termine frizione bruciata. Chiaramente questa puzza la si può sentire anche quando questa è surriscaldata. Se questo odore acre è avvertito anche a motore spento, significa che il componente è da sostituire.

Perché si brucia la frizione?

I dischi, vengono pressati tra volano ed albero motore. Questo, consente ai due componenti di muoversi all’unisono, garantendo la trasmissione dell’energia dal propulsore alla ruota. L’usura resta controllata, fino a quando i dischi sono premuti con decisione o staccati del tutto. Se questo non avviene (cambi marcia eseguiti male o piede appoggiato sul pedale), l’usura andrà ad incrementarsi. Naturalmente, la frizione si consuma con l’usura, ergo, i chilometri. Vediamo ora quali sono gli indizi della frizione bruciata.

1° indizio: difficoltà ad inserire le marce

Quando si ha difficoltà ad inserire le marce, significa che la frizione volge alla fine della sua vita. Questo lo possiamo riscontrare soprattutto quando inseriamo la retromarcia, poiché l’albero motore trasmette potenza nel senso opposto rispetto alla sua funzione principale. La leva del cambio dunque, diventa più “dura”. Nel caso della retromarcia, si ode un rumore metallico. Se dunque fate fatica ad inserirla, la frizione è bruciata.

2° indizio: pedale o leva morbida

Quando si preme il pedale o si tira la leva, si aziona il movimento del disco, che “oppone” grazie alle molle di acciaio. Se schiacciando il pedale o tirando la leva non v’è resistenza alcuna, significa che qualcosa non va. La frizione potrebbe essere dunque quasi del tutto consumata.

3° indizio: frizione che “slitta”

Se la frizione slitta quando si preme il pedale o si tira la leva, allora è bruciata. Lo si capisce quando si presenta questo sintomo: sembra non passare subito al rapporto successivo. Anche se si lascia il pedale, la frizione non stacca del tutto, passare al rapporto successivo non è più dunque una cosa immediata, e si sente il motore che prende giri e poi riscende, naturalmente, senza “fare strada”. Se non siete pratici, potete anche passare dalla folle alla terza o quarta marcia dando un po’ di gas. Se l’auto si spegne, non ci sono problemi, ma se udite un suono metallico ed i giri motore aumentano, la frizione è bruciata.

4° indizio: vibrazioni al pedale o alla leva

Altro indizio può arrivare sempre dal pedale o dalla leva della frizione. Mentre procediamo a velocità costante, possiamo poggiare il piede sul pedale o le dita sulla leva (delicatamente). Se percepiamo una vibrazione, quasi sicuramente c’è un problema, poiché significa che la frizione non blocca con decisione albero e volano. Non dimentichiamo poi, che spesso le moto dotate di antisaltellamento, offrono sulle dita una sorta di “pulsazione” leggera.

5° indizio: odore acre e di bruciato

Lo abbiamo già accennato sopra. Se c’è puzza di plastica o di metallo bruciato, la frizione è andata. Se collegate questo al cambio poco fluido, allora ci siamo. Come detto sopra, se la puzza la sentire anche a motore spento, significa che la frizione è da cambiare, poco ma sicuro.

6° indizio: rumore di sfregamento metallico

Abbiamo più volte detto anche questo. Se sentite un rumore metallico, di sfregamento quando inserite i rapporti, allora la frizione potrebbe essere andata. Solitamente questo sta a significare una eccessiva usura dei cuscinetti. Diciamo che per capire questo, bisogna aprire il pacco frizione per verificare, ed a quel punto, se i dischi volgono al termine… tanto vale cambiare tutto.

7° indizio: difficoltà a cambiare le marce

Ancora una volta, ritorniamo sull’argomento inserimento marce. Se iniziate a sentire il cambio duro, con i rapporti che faticano ad entrare, significa che la frizione è al termine della sua vita. Anche in questo caso, non resta che prendere appuntamento con il meccanico per farsela sostituire.

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