Come smaltire la batteria dell’auto

di | 26-10-2019 | News Noleggio

La batteria dell'auto è esaurita: ecco i modi giusti per smaltirla per evitare d'inquinare.

Come smaltire la batteria dell’auto
Confronta

State andando a lavorare, inserite la chiave nel blocchetto di avviamento, girate e… il nulla. A chi non è capitato di “rimanere a piedi” per via della batteria andata, soprattutto in inverno e, ovviamente, quando andate di fretta o dovete andare a lavorare. Purtroppo capita, la batteria ha una vita e non è certo infinita. Vediamo tutto quello che c’è da sapere su come va smaltito un accumulatore, poiché con sé, porta una quantità immane di agenti inquinanti!

Sommario

Le cose cambiano…

Prima dell’avvento di internet, le batterie potevano essere acquistate nei grandi supermercati per risparmiare. Ancora prima, si andava dall’elettrauto o dal meccanico di fiducia, che provvedeva a sostituirla. Non solo, quest’ultimo, curava lo smaltimento della batteria esausta, seguendo determinate procedure. Oggi, o meglio, “dall’era del grande supermercato”, le cose sono cambiate. Per risparmiare, si cerca di fare da soli, di comprare sul web. Con un minimo di competenza meccanica, possiamo sostituirla da soli, risparmiando sulla manodopera dell’elettrauto o del meccanico. Poi però, la batteria va smaltita…

La batteria e l’inquinamento

Un accumulatore di energia, rappresenta una delle parti più inquinanti di un’automobile. Il motivo è presto detto, al suo interno, troviamo tutta una serie di agenti chimici letali per il nostro ambiente. Per la batteria, troviamo dunque il piombo, l’acido solforico e la plastica. Tutti agenti altamente inquinanti che, almeno per il nostro paese, riciclati, “valgono” oltre il 50% della domanda nazionale di questi materiali.

La voce grossa la fa il piombo, minerale che viene riutilizzato per la produzione di nuove batterie. Non solo, viene sfruttato anche per rivestire i cavi elettrici, per realizzare proiettili e molto altro ancora. Basta farsi un giro in qualche industria di lavorazione di ceramica, edilizia, o chimica, per vedere quanto il piombo sia parte fondamentale di tutto questo. A titolo di informazione, il Bel Paese ha il primato dell’eccellenza nel riciclaggio degli accumulatori al piombo.

Facciamo dunque attenzione. La batteria non va assolutamente buttata nell’immondizia! L’acido ed il piombo, ve li ritrovereste nell’acqua che bevete, nel pesce, nei formaggi, nelle verdure che mangiate. Molti altri le lasciano in garage, nei capannoni in campagna… e per carità, meglio lì che nell’immondizia, ma non è certo quella la soluzione. Come smaltirla? Vediamo…

Come smaltire la batteria dell’auto?

Dopo tutto questo parlare di ecologia, scopriamo insieme come va smaltita la batteria della vostra auto in breve:

  1. consegna al ricambista
  2. consegna all’isola ecologica
  3. contattare il Cobat (800.869120 o www.cobat.it)

La cosa più semplice, è consegnare la vecchia al ricambista (se la state comprando presso un negozio ovviamente). La consegna è gratuita, poiché il negoziante, all’atto della vendita, già comprende lo smaltimento nell’importo richiesto.

Se però l’avete acquistata online od in un grande ipermercato? La soluzione più semplice è recarsi presso un’isola ecologica. Tutti i comuni ne hanno una, basta chiedere. Potrete lasciarla lì, a titolo completamente gratuito! L’altra, è quella di contattare il Cobat, ovvero Consorzio Obbligatorio delle Batterie al piombo esauste e dei rifiuti pericolosi. Chiamate il numero verde 800.869120 o andate sul sito Internet www.cobat.it per ottenere tutte le informazioni utili.

Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economiche

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