Confronto Opel Corsa-e Vs Peugeot e-208: così uguali, così diverse

Sono due tra le citycar elettriche più interessanti di tutto il mercato. Dotate della stessa base tecnica, sono invece differenti tra loro. Ecco il confronto

Abbiamo già parlato delle migliori citycar elettriche del 2023, ma non ne abbiamo ancora messe a confronto due però! La scelta è caduta sue due auto così diverse, ma così uguali. Una è tedesca, l’altra è francese. Vi potrà sembrare assurdo, ma le auto sono… sorelle. Perché? Perché il gruppo PSA, di cui fa parte ovviamente Peugeot, ha acquistato da qualche anno Opel. Dove vogliamo arrivare? Che le due auto scelte, hanno molto in comune. La Peugeot e-208 e la Opel Corsa-e si basano infatti sulla medesima architettura CMP (Common Modular Platform) dell’azienda. Insomma per farla breve, stessa scocca, uguale stessa tecnologia.

Sommario

Non sta a noi decidere quale sia la più bella tra le due. Sono veramente diverse, ed esteticamente non hanno nulla in comune. Basta però guardarle per capire che sono due belle auto. La francesina ha dalla sua un frontale a dir poco unico e che non passa certo inosservata. Il suo posteriore, è invece molto meno aggressivo, ed è forse meno all’altezza della parte anteriore. La tedesca è invece meno aggressiva, ma altrettanto sportiva ed accattivante. E’ più “comune”, ma è sicuramente più equilibrata. Le misure? Le medesime, si passano di differenza davvero pochi millimetri. Salendo a bordo, lo spazio interno è però più a favore della Opel, meglio “organizzata”. La Peugeot però, trasuda sportività, grazie anche a quel “volantino” più piccino che fa tanto auto da corsa.

Cambia leggermente la capacità di carico, ma è comunque poca cosa. Il bagagliaio della Opel Corsa-e vanta una capacità compresa tra 267 e 1.042 litri. La Peugeot e-208, invece, ha una capacità di 265 litri ma con gli schienali dei sedili posteriori ripiegati arriva solo fino a 960 litri. Quanto ai passeggeri, sono sempre e comunque più comodi sulla tedesca, dove si è saputo gestire al meglio gli spazi. Quando però si “schiacciano i tasti” dell’infotainment, la francese può dire la sua. La tecnologia a bordo più semplice ed intuitiva. anche perché la e-208 è meglio organizzata. La cugina, invece, offre un cockpit più tradizionale e meno ricercato. La Corsa-e vanta infatti una strumentazione digitale dietro allo sterzo. Quanto al touchscreen, questo è da dieci pollici ed è integrato al cruscotto stesso.

Tornando alla e-208, abbiamo invece un volante appiattito in alto ed in basso, questo anche per dare spazio al conducente, così che possa tenere sotto controllo tutta la strumentazione. Tutto è sotto controllo, con il display (da dieci pollici) che trova posizione sul medesimo piano visivo. Questo consente al pilota di non distogliere lo sguardo dalla strada, fattore da non sottovalutare a livello di sicurezza. Ed ancora, l’ ottica 3D del cockpit virtuale nell’Peugeot è superiore. Ha un design decisamente più moderno, e si percepisce una qualità superiore. Inoltre, è più semplice a livello di lettura, senza contare che è meglio strutturato.

Continuando ad analizzare la sezione del cruscotto, e capiamo che sono parenti perché la struttura del menu, così come il funzionamento, che avviene tramite il tocco e i tasti del piano sotto lo schermo, è identico per entrambe le due citycar elettriche. Per entrambe dunque, abbiamo la medesima integrazione dello smartphone (tramite Apple CarPlay e Android Auto).

Veniamo ora al discorso ricarica, e parliamo del caricatore di bordo, monofase o trifase. Anche in questo caso, è la Peugeot e-208 a “guidare la classifica”. Questo perché vanta l’installazione di serie della variante trifase. La Opel Corsa-e, invece, offre la carica monofase nella versione base. Per la tedesca però, è disponibile come optional. All’atto dell’ordine, si potrà richiedere l’auto dotata del caricabatterie di bordo trifase. Peccato però che ci sia un sovrapprezzo importante: ben 1.160 euro in più!

Visto che parliamo di ricariche, non possiamo non dirvi quanto tempo impiegano per ricaricarsi le due vetture. Certo, se pensate al discorso trifase e monofase… ci arrivate subito. Inserite le prese nella wallbox, da 11 kW per la Peugeot, le batterie impiegano quasi cinque ore per essere cariche al 100%. Con la Opel, da 7,4 kW monofase, servono ben due ore in più, ovvero quasi sette ore. Tutte e due le auto, con un caricabatterie rapido da 100 kW, si ricaricano dopo circa mezz’ora. Insomma l’avrete capito, la Peugeot e-208 anche su questo, è un passo avanti.

Se vi state chiedendo se ci siano differenze a livello di guida, beh, non cambia moltissimo. Stesso motore, ergo, 136 CV per entrambe, medesimo telaio… insomma, sono praticamente la stessa cosa. Veniamo al dunque. Quanto costano? Iniziamo dalla francese, che di listino è proposta con prezzi a partire da 36.030 euro. La tedesca, da ben 36.000 euro in su. Capirete dunque che, se a livello tecnologico la Peugeot e-208 è superiore, non c’è molto da aggiungere. Certo, la Opel Corsa-e, raccoglie un pubblico maggiore, poiché è un pochino meno giovanile, ed adatta ad una utenza maschile come femminile. Quale scegliere dunque? Scelta estremamente difficile. Forse quel muso aggressivo, con quelle DRL a “graffio” di leone, e quel bel colore Blu Vertigo (così si chiama quello in foto), ha qualcosa in più. Voi, quale scegliereste?

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