Mercedes-Benz Classe B: le caratteristiche della monovolume

La Mercedes-Benz Classe A ha dettato le linee guida, ora, il resto della gamma tedesca si adegua. E’ il caso della nuova Classe B, monovolume che diventa più sportiva, non solo grazie ad un design più aggressivo, ma anche grazie ad un nuovo motore. E’ più spaziosa, ha il sistema MBUX, e volta letteralmente pagina con il precedente modello. Vediamo come è fatta.

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Oltre ad essere più sportiva, le linee della nuova Mercedes-Benz Classe B sono decisamente più dinamiche e giovanili. L’auto è stata costruita sulla stessa architettura della Classe A, la MFA2, particolare che le ha consentito di guadagnare più spazio a bordo. Il design, vede poi un padiglione più discendente rispetto a prima. Insomma, la Classe B cambia completamente, e questo lo si nota anche dal frontale, che ora sfrutta dei fanali piatti e le luci diurne a LED rigorosamente di serie. La cintura, è poi più bassa, così da renderla più sportiva allo sguardo. Gli interni sono dunque più spaziosi e non manca il nuovo sistema multimediale MBUX, con i comandi vocali “Hey Mercedes”.

Grazie sempre alla MFA2, cresce il passo, che ora tocca quota 2.729 mm, proprio come la Classe A. Ben 3 cm in più, che fanno la differenza in temi di spazi interni. Sempre di derivazione Classe A, abbiamo i fanali posteriori, ora più allungati. Non mancano i cerchi in lega dedicati, che vanno da 16 a 19 pollici. La monovolume di terza generazione poi, vanta un Cx di appena 0,24, ottimo dato ai fini dei consumi.

Abbiamo già accennato all’MBUX, ma sappiate che ora arriva una strumentazione widescreen, con il grande monitor della strumentazione e l’infotainment, con schermi che vanno da 7 a 10,5 pollici. La plancia, a differenza della Classe A, è naturalmente sita in posizione rialzata. Non manca la console centrale, dotata di comandi touch “black panel” (deriva dalla Classe S).

A tutto vantaggio del comfort di guida poi, troviamo i sedili Energizing. La regolazione è elettrica, sia per il sedile che per lo schienale. Una monovolume però, deve essere anche spaziosa, ed infatti il divanetto posteriore consente un frazionamento di 40:20:40. Dalla metà di quest’anno poi, potrà anche scorrere di 14 centimetri in avanti. La capacità del bagagliaio arriverà dunque fino a ben 705 litri totali. In tema di tecnologia, non mancano i vari assistenti di guida come il cruise control adattivo Distronic, il sistema di assistenza attiva nella frenata di emergenza e l’assistenza attiva al cambio di corsia.

Mercedes-Benz ha pensato poi di far debuttare il nuovo 2.0 turbodiesel OM 654 da 190 CV, montato poi trasversalmente. Volendo sarà poi disponibile anche la versione da 150 CV. Chiaramente è già omologato secondo la normativa Euro 6d (entrerà in vigore l’anno prossimo). Per la 150 CV avremo dunque la B 200 d, sigla che diventerà B 220 d per il 190 CV, abbinato al nuovo cambio ad otto rapporti, a doppia frizione 8G-DCT. Non mancheranno poi altre versioni, come il più piccino 1.5 a gasolio da 116 CV (B 180 d) che lavorerà in simbiosi con il doppia frizione 7G-DCT. Ci sarà poi anche un benzina, il quattro cilindri da 1,33 litri da 136 CV (B 180) e la versione da 163 CV (B 200).

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