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Quanto costa il passaggio di proprietà auto 2024
di Fabio Caliendo | 04-08-2024 | News NoleggioState per cambiare auto e volete sapere quanto può costare il passaggio di proprietà? Ecco tutto quello che c'è da sapere
Volete cambiare auto e prendere un’usato? Beh, sappiate che tutti gli autoveicoli sono registrati, quindi sono dotati di certificato di proprietà e per effettuare la modifica con il passaggio di proprietà, va seguita una procedura. Al passaggio di proprietà non si sfugge, poiché con questo si ottiene un documento che va a certificare la cessione del mezzo dal precedente al nuovo proprietario. Se volete risparmiare, sappiate che la strada è quella solita: farsi tutto da soli. Ovviamente se acquistate l’auto presso una concessionaria, saranno loro a curare tutto l’iter. Quanto costa in ogni caso il passaggio di proprietà auto 2024? Vediamolo insieme.
Sommario
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Quando si acquista l’auto da un privato, le possibilità relative al passaggio di proprietà sono due: recarsi presso una agenzia di pratiche auto, oppure gestire la procedura in modo del tutto autonomo. Nulla ci complicato, ma la burocrazia… c’è. Basta fare attenzione e seguire alcune indicazioni.
Passaggio di proprietà: cosa occorre
Come ogni cosa, la burocrazia non aiuta. Infatti per effettuare la procedura per il passaggio di proprietà, servono tutta una serie di documenti. Si parte dall’istanza unificata, per passare alla carta di circolazione (o il Documento Unico), il certificato di proprietà ed ovviamente l’atto di vendita del veicolo con firma autenticata. Ovviamente i documenti personali, ed infatti bisogna portarsi una copia del documento d’identità nonché il codice fiscale (acquirente). I cittadini extracomunitari devono infine avere con sé una copia del permesso di soggiorno.
Come ogni cosa, c’è da pagare, ed infatti serve una marca da bollo da 16 euro. A questo punto, dovremo recarci presso un ufficio della motorizzazione, o al Pubblico Registro Automobilistico (PRA), dove dovremo compilare il documento con richiesta di passaggio di proprietà
ed il documento per l’aggiornamento dei dati riportati sul libretto di circolazione. Entrambi i documenti dovranno avere le firme di venditore ed acquirente. Qualche giorno dopo, sarà pronto il Certificato di Proprietà aggiornato.
Quanto costa il Passaggio di Proprietà?
E’ normale chiedersi quanto possa costare il Passaggio di Proprietà. Naturalmente varia da diversi fattori, ad iniziare dal tipo di veicolo. L’importo varia poi anche in base alla provincia di residenza. Va pagata infatti l’Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT), che per le auto fino a 53 kW è pari a 181 euro. Superata la soglia, va calcolata proporzionalmente ai kW. Pensate che le provincie possono variare ed incrementare questa imposta fino ad un massimo del 30%!
Abbiamo poi gli emolumenti ACI, paria a 27 euro, e poi ci sono i costi per l’istanza unificata ed il rilascio del Documento Unico (32 euro per l’istanza unificata e 16 euro per il rilascio del Documento Unico). A questo, dobbiamo ancora aggiungere i diritti DT (Motorizzazione Civile), cifra sui 10,20 euro circa, e l’imposta di bollo di 16 euro. Tutto questo se la vettura è dotata di Certificato di Proprietà tradizionale cartaceo. Se avete il Certificato di Proprietà Digitale (dal 2015 in poi), la procedura richiede la “materializzazione” (gratuita).
Calcolo del costo del passaggio di proprietà
Come detto, il Passaggio di Proprietà include dei costi fissi, ma anche dei costi variabili. Parliamo proprio di questi ultimi. Come detto i veicoli fino a 53 kW prevedono un costo fisso pari a 150,81 euro. Se si superano i 53 kW, è previsto un sovrapprezzo. Il sovrapprezzo pari a 3,5119 euro a kW, non perdona. Può essere incrementato fino a massimo il 30% (il tetto massimo è di 4,56 euro).
Dove si paga meno
Se si fa tutto da soli, il costo minimo è di 236,01 euro. Sono composti da costi fissi, tra marche da bollo, competenze e tributi, con solo questi per arrivare a 85,20 euro. C’è poi l’IPT, che vede un’aggiunta al conto di 150,81 euro (è la quota minima che si può spendere per la tassa provinciale di trascrizione senza sovrapprezzi legati alla potenza delle singole autovetture). Se andiamo presso una agenzia, questa chiaramente si farà pagare per il servizio.
Documento Unico per la circolazione e la Proprietà del Veicolo
Tra i documenti utili al passaggio, abbiamo citato il Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo (DU). Introdotto dall’1 gennaio 2020, va a sostituire la Carta di Circolazione ed il Certificato di Proprietà del veicolo (CDP cartaceo o CDPD digitale). E’ costituito dall’attuale modello di Carta di Circolazione, più alcuni dati relativi alla situazione giuridico-patrimoniale del mezzo. Tutti dati presi dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA) ovviamente. E’ rilasciato anch’esso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ed è utile per la circolazione del mezzo.
Dove effettuare il Passaggio di proprietà
Dove si può effettuare il passaggio di proprietà “fai da te”? Si può fare in Comune, presso la Motorizzazione Civile o presso una delegazione ACI. Iniziamo dal primo, ovvero presso il Comune. Chi vende dovrà andare presso uno degli uffici preposti per autenticare la firma. Pagato un importo di 16 euro per la marca da bollo, l’acquirente avrà 60 giorni di tempo per richiedere il nuovo certificato di proprietà al PRA ed aggiornare la carta di circolazione presso la Motorizzazione Civile.
Se si va in Motorizzazione Civile, l’autenticazione della firma e l’aggiornamento dei dati del nuovo proprietario saranno invece eseguiti contestualmente. Infine, per chi sceglie una delegazione ACI, dopo l’autenticazione della firma, dovrà registrare il passaggio di proprietà presso l’unità territoriale ACI – Pubblico Registro Automobilistico (PRA) entro 60 giorni. Sarà rilasciato il certificato di proprietà digitale aggiornato. Avuto questo, si dovrà procedere con la richiesta dell’aggiornamento della carta di circolazione presso l’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile. Se l’autenticazione della firma avviene presso lo Sportello Telematico dell’Automobilista, sarà obbligatoria l’immediata registrazione del passaggio di proprietà.
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