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Scooter elettrici: i migliori 10 del 2026
di Fabio Caliendo | 08-12-2025 | News NoleggioSe state cercando uno scooter elettrico, ecco una selezione dei 10 migliori! La soluzione per un 2025... "elettrizzante"!

Lo scooter elettrico è sempre una valida alternativa all’auto, soprattutto se ci si muove in ambito urbano: rapidità e velocità di movimento, zero inquinamento e possibilità di accedere alle ZTL. È per questo che oggi sempre più utenti lo scelgono. Ecco dunque che è il caso di analizzare alcuni dei migliori scooter elettrici da acquistare nel 2026! Prima, però, è opportuno capire quale patente occorre.
La patente giusta per guidare uno scooter elettrico
Prima di vedere quali sono gli scooter elettrici più interessanti del 2026, cerchiamo di capire quali sono le patenti necessarie. Per il Codice della Strada sono ben tre: – AM: permette di guidare scooter elettrici a due o tre ruote della categoria L1e (14 anni) – A1: consente di guidare scooter elettrici fino a 11 kW (16 anni) – A2: permette di guidare moto e scooter elettrici fino a 35 kW (18 anni)
Scooter elettrico: perché dovrei acquistarlo
Una delle domande più lecite è: perché dovrei acquistare uno scooter elettrico? La risposta più semplice è una: perché è silenzioso! Sì, perché un motore elettrico non fa rumore, a differenza del motore a scoppio. Niente inquinamento acustico, dunque. Un propulsore elettrico, inoltre, non produce emissioni. C’è poi una ulteriore valutazione da fare, quella relativa alla manutenzione, praticamente esigua. Sì, perché non avrete candele da cambiare, olio motore o filtro dell’aria e dell’olio da sostituire… nulla di nulla.
Proprio per questo, come avrete intuito, non è praticamente previsto nessun tagliando “standard”. Va da sé che gli scooter elettrici sono quindi più economici da mantenere rispetto ai modelli dotati di motore a combustione interna. Da non sottovalutare poi l’esenzione del bollo: normalmente è prevista per 5 anni dalla data di prima immatricolazione, ma in alcune regioni è prevista per tutta la vita del mezzo. Infine, c’è la possibilità di accedere gratuitamente alle zone ZTL, senza considerare che alcune compagnie assicurative garantiscono scontistiche ad hoc. Detto questo, passiamo ai 10 scooter più interessanti del 2026.
Sommario
- La patente giusta per guidare uno scooter elettrico
- Scooter elettrico: perché dovrei acquistarlo
- 1. Askoll XKP (da 3.990€)
- 2. Bmw CE 04 (da 13.500€)
- 3. Honda EM1 e: (da 3.199€)
- 4. Honda CUV e: (da 4.690 euro)
- 5. Yamaha NEO’S EV (da 2.499€)
- 6. SEAT MÓ 125 (da 4.760€)
- 7. Piaggio 1 (da 2.899€)
- 8. Nerva Spark (da definire)
- 9. NIU NQi GTS (da 2.999€)
- 10. Piaggio Vespa elettrica (da 5.199€)
1. Askoll XKP (da 3.990€)
Azienda leader nel settore degli scooter elettrici è sicuramente Askoll. Propone, sulla base della serie eS, l’XKP, scooter disponibile in diverse varianti: si parte dall’XKP45, che tocca i 45 km/h; si passa all’XKP70, che raggiunge i 66 km/h; e si arriva all’XKP80, che tocca gli 80 km/h. Cambia ovviamente l’autonomia, rispettivamente di 87, 90 e 101 chilometri. I primi due vantano un motore elettrico da 2,8 kW, mentre il terzo sale a 3 kW. Per tutti le batterie sono agli ioni di litio (estraibili e da 1,4 kWh l’una), con un peso di circa 7,6 kg. Per la ricarica (con corrente domestica) sono richieste circa 6 ore. Ovviamente c’è l’app dedicata, myAskoll, che consente di sapere dove si trova lo scooter, registra i percorsi effettuati, mostra la carica residua, i tagliandi da effettuare e molto altro ancora.
2. Bmw CE 04 (da 13.500€)
Lo scooter elettrico più futuristico di tutti? Possiamo non includere il BMW CE 04? Offerto con un potente propulsore da 31 kW, ovvero 42 CV, la velocità massima è di 120 km/h e la batteria è da 8,9 kWh, in grado di assicurare 130 km di autonomia. La Casa dell’Elica offre tre modalità di guida: Eco, Rain e Road. La batteria, agli ioni di litio, si può ricaricare tramite presa domestica, wallbox o stazioni di ricarica pubbliche. Le tempistiche variano: 4 ore e 20 minuti per una ricarica completa, oppure appena 1 ora e 40 minuti con il caricatore rapido (optional). Certo, costa davvero caro, ma offre davvero tanto, incluso lo 0-50 km/h in appena 2,5 secondi.
3. Honda EM1 e: (da 3.199€)
Passiamo ora al Giappone, iniziando ovviamente da Honda, che propone l’EM1 e:. Il primo scooter elettrico della Casa di Tokyo destinato al mercato europeo è un ciclomotore elettrico. Il motore elettrico è nel mozzo ruota, mentre il sistema Mobile Power Pack può essere rimosso, in modo da poterlo caricare dove si desidera. Il cruscotto è digitale, è previsto un vano portaoggetti sottosella e una presa USB di ricarica. Essendo un ciclomotore, va equiparato a un 50 cc. L’autonomia dichiarata, piuttosto bassa, è di 41,3 chilometri, mentre la velocità massima è di 45 km/h. Naturalmente la batteria è estraibile e può essere caricata anche a casa. Ha un peso di 5,3 kg e da zero richiede circa 6 ore per una ricarica completa. Interessante il peso complessivo del mezzo: 95 kg, inclusa la batteria.
4. Honda CUV e: (da 4.690 euro)
Il secondo scooter di Honda dedicato al Vecchio Continente è il CUV e:, mezzo che “sale” di livello. Evoluzione dell’EM1 e:, aggiunge un motore più potente che raggiunge i 6 kW di potenza e 22 Nm di coppia massima. Tocca gli 83 km/h, vanta lo schermo TFT e si può collegare all’app di Honda per avere il navigatore e molte altre funzioni. Pesa 119 kg con le due batterie agli ioni di litio, anche qui estraibili. Da 0 a 100%, le batterie si caricano in 6 ore. L’autonomia è di 72 km. Al momento è uno dei mezzi più aggiornati in assoluto.
5. Yamaha NEO’S EV (da 2.499€)
L’altra giapponese, Yamaha, propone il NEO’s, scooter elettrico nato nel 2022. Equivale a un 50 cc ed è offerto in tre varianti per potenza e autonomia. La batteria agli ioni di litio da 50,4 V/19,2 Ah pesa 8 kg ed è posizionata all’interno del telaio. L’autonomia parte da circa 37 km; in optional è prevista una seconda batteria per arrivare a circa 68 km. L’accumulatore può essere rimosso per ricaricarlo comodamente a casa, ma servono 8 ore per una ricarica completa. Il NEO’s offre due diverse modalità: Standard ed Eco, che garantiscono rispettivamente 2,06 kW a 40 km/h e 1,58 kW a 30 km/h. La velocità massima è limitata a 35 km/h.
6. SEAT MÓ 125 (da 4.760€)
Non cambia lo scooter spagnolo Seat MÓ 125, due ruote che vanta ben 12 CV. Attivando la funzione e-Boost ha un ottimo spunto, tanto da superare gli 80 km/h. Inoltre, tramite una speciale funzione, tocca i 105 km/h per 30 secondi! Prestazioni pazzesche anche nello 0-50 km/h, chiuso in appena 2,9 secondi. Anche qui il pacco batteria è rimovibile, ma è del tipo “trolley”. La batteria agli ioni di litio è da 5,6 kWh e pesa circa 40 kg. L’autonomia dichiarata è di 133 km ed è ricaricabile a casa (servono dalle 6 alle 8 ore). Il prezzo, 4.760 euro, è davvero interessante viste le prestazioni.
7. Piaggio 1 (da 2.899€)
Piaggio 1 e Piaggio 1 Active: ecco la risposta italiana sul tema elettrico. È omologato come ciclomotore e ha una velocità limitata a 45 km/h. La potenza di picco è di 2,3 kW. C’è poi la versione motociclo, denominata Piaggio 1 Active, che raggiunge i 3 kW di picco. Abbiamo la strumentazione digitale a colori, la fanaleria full LED e il sistema keyless. Nel sottosella c’è spazio per un casco jet. Il primo tocca i 45 km/h e l’autonomia è di 55 km (in modalità Eco). Il secondo arriva a 60 km/h e l’autonomia è di 85 km.
8. Nerva Spark (da definire)
Ancora Spagna, con Nerva che ha debuttato in Italia con lo scooter elettrico EXE. Ora tocca allo Spark, presentato recentemente in due versioni: la L1e-B, equivalente a un 50 cc con 3 kW nominali e 5 kW di picco, e la L3e-A1, equivalente a un 125 cc, con 4,5 kW nominali e 7 kW di picco. Interessanti le batterie, dato che sono estraibili BYD LFP, note per una durabilità quattro volte superiore alla media del mercato. Il prezzo è in fase di definizione.
9. NIU NQi GTS (da 2.999€)
Segnaliamo poi il noto NIU NQi GTS, scooter che ha qualche anno di progettazione, ma che oggi può essere acquistato a un buon prezzo. Questo modello offre tre modalità di guida e vanta una velocità massima di 80 km/h in modalità Sport. La modalità Dynamic è la via di mezzo tra prestazioni e consumi, mentre la E-Save assicura la massima percorrenza, stimata in 110 km. Il piccolo NQi GTS monta una doppia batteria al litio con celle 18650 NIU POWER 60 26ah. Le batterie possono essere rimosse e ricaricate sia a casa sia direttamente sullo scooter. Il sistema di ricarica rapida permette una ricarica completa in appena 3 ore tramite presa domestica. Segnaliamo anche il display a colori TFT.
10. Piaggio Vespa elettrica (da 5.199€)
Chiudiamo con la meno futuristica ma più elegante di tutte: la Piaggio Vespa elettrica. La gamma si compone di cinque modelli. L’entry level è la Primavera Elettrica 45. Vanta tre riding mode: Eco, Sport e Reverse (retromarcia), ed è in grado di toccare i 45 km/h. Il top di gamma è invece la Primavera Elettrica 70 RED: con la sua batteria agli ioni di litio raggiunge i 70 km/h. È omologata come motociclo; in modalità Eco, con velocità limitata a 45 km/h, garantisce un’autonomia massima di 100 km. È sicuramente la più bella, ma costa davvero cara!
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