Come risparmiare energia elettrica in casa: 5 consigli!
di Edoardo | 06-06-2016 | Come risparmiare, Energia[""]
L’estate è ormai alle porte e le giornate si allungano: questo giova non soltanto al nostro umore, ma anche alla bolletta della luce: l’ora legale, infatti, permette alle famiglie di risparmiare centinaia di kilowattora – quindi di euro – nei mesi in cui rimane in vigore. Questo significa che possiamo usare l’energia elettrica nella nostra abitazione senza pensarci troppo? In realtà è sempre importante pensare a cosa si sta facendo quando si usufruisce di questo servizio nella propria abitazione: vediamo, quindi, 5 consigli utili su come risparmiare energia elettrica in casa. Come vedremo, alcuni di essi sono validi anche durante l’inverno, mentre altri sono maggiormente adatti ai mesi più caldi dell’anno.
Sommario
1. Staccare prese di corrente e caricatori
Sembrano cosa da niente, ma le lucine dello stand by di TV, computer, lettori multimediali, lavatrici, etc… , se sommati insieme e se moltiplicati per i giorni e i mesi di un anno, possono sorprendere per il consumo. Evitate, quindi, di tenerle accese, semplicemente staccando le prese di corrente oppure utilizzando ciabatte che permettono di interrompere del tutto l’energia elettrica. Ovviamente è sottinteso anche un altro punto: non tenere i dispositivi accesi quando non vengono utilizzati (ad esempio, computer, TV, etc…).
Stessa cosa per i caricabatterie di smartphone, tablet e altri dispositivi: lasciandoli collegati senza alcun terminale in carica non si fa altro che consumare luce inutilmente e, quindi, far lievitare inesorabilmente la vostra bolletta.
2. Occhio ai timer e alle temperature!
Il timer può essere il vostro miglior alleato durante il periodo estivo: vi permetterà di gestire al meglio l’uso dell’aria condizionata o delle pompe di calore, evitando di tenere acceso per lunghe ore i dispositivi, ma solo quando ci si trova effettivamente nell’abitazione. Ad esempio, è possibile impostare l’accensione mezz’ora prima del proprio arrivo da lavoro, cosi da avere una casa fresca non appena si aprirà la porta di casa. Evitate, inoltre, di impostare una temperatura troppo bassa rispetto all’esterno.
Anche lo scaldabagno o la caldaia possono essere regolati con il timer e la temperatura può essere gestita in base alle vostre esigenze: ad esempio, è davvero necessario avere una temperatura dell’acqua bollente anche durante il periodo estivo?
3. Tenere chiuse o aperte porte e finestre?
Non c’è una risposta univoca, tutto cambia a seconda delle proprie necessità e abitudini. Ad esempio, nelle ore più fresche della giornata (dopo il tramonto e al mattino presto) è possibile sfruttare la temperatura più fresca dell’esterno per cambiare l’aria della propria casa e rinfrescarla, senza dover accendere l’aria condizionata ma semplicemente tenendo aperte porte e finestre. Ovviamente tutto dipende da dove si abita e dalle effettive temperature esterne: sappiamo bene, infatti, che durante l’estate avremo dei giorni dove il caldo sarà irrespirabile anche nelle ore notturne e all’alba.
In questi casi, nel caso in cui abbiate degli apparecchi per il condizionamento dell’aria, assicuratevi che le finestre e le porte siano chiuse per consentire che l’aria venga rinfrescata adeguatamente e per evitare sprechi.
4. Usare elettrodomestici e lampadine a basso consumo
Se da tempo cercate dei modi su come risparmiare energia elettrica in casa in modo facile e rapido, saprete senza dubbio che gli elettrodomestici di classe A+++ sono la soluzione migliore per evitare bollette troppo alte. I prezzi di questi dispositivi sono decisamente più alti, ma riuscirete ad ammortizzare il prezzo pagato con il risparmio nelle bollette.
Se non potete permettervi un elettrodomestico di questo tipo, puntate comunque sulla classe più alta possibile ed evitate sprechi, ad esempio spegnendoli quando non vengono utilizzati (come abbiamo visto approfonditamente nel punto 1). Cercate, invece, di avere una classe A negli elettrodomestici ad uso continuo e frequente, come frigo e lavatrice.
Se siete ancora tra coloro che utilizzano delle lampadine tradizionali, inoltre, è giunta l’ora di puntare verso lampadine a LED e a basso consumo energetico. Se utilizzerete questo tipo di prodotti su tutta la casa risparmierete un bel po’ di soldi nella spesa energetica annuale.
5. Come risparmiare energia elettrica in casa cambiando gestore
Ebbene si: se le avete provate tutte ma non avete ottenuto dei vantaggi tangibili sulla vostra bolletta, l’unica soluzione nelle vostre mani è quella di cambiare gestore. Su ComparaSemplice.it, grazie al comparatore di tariffe dedicato, avrete uno strumento gratuito e facile da usare che vi guiderà in pochi passi alla ricerca delle migliori offerte sul mercato.
Sono questi i nostri 5 consigli su come risparmiare energia elettrica in casa per l’estate. Se avete qualche altro consiglio o volete condividere la vostra esperienza di cambio gestore, potete lasciarci un commento qui in basso.
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