Qual è la differenza tra venditore e distributore luce e gas?
di Fabrizio Comerci | 14-10-2019 | Energia, GasQuando si parla di luce e gas, entrano in gioco diversi soggetti che permettono l’espletazione del servizio di fornitura. Può non essere sempre chiaro se ci stia riferendo allo stessa realtà o a società differenti, con compiti e responsabilità ben specifiche. Esiste una differenza tra venditore e distributore luce e gas?
La risposta è affermativa e, in questo approfondimento, andremo a scoprire in quali occasioni ci si deve rivolgere al distributore piuttosto che al venditore e come capire chi è l’uno e chi l’altro nell’ambito di un’utenza.
Sommario
- Gli operatori luce e gas dal monopolio al mercato libero
- Differenze tra il distributore e il venditore luce e gas
- Chi è il distributore
- Quando contattare il distributore?
- Come conoscere il proprio distributore energia elettrica e gas?
- Chi è il venditore
- Quando contattare il venditore?
- Come conoscere il proprio venditore luce e gas
Gli operatori luce e gas dal monopolio al mercato libero
Nel periodo del monopolio del mercato energetico italiano, le funzioni di generazione, distribuzione e vendita dell’energia elettrica e del gas metano a uso domestico erano incentrate nelle mani di poche società (Enel ed Eni).
L’apertura al mercato libero (il 1° gennaio 2003 per il gas e il 1° luglio 2007 per la luce) ha introdotto nuovi soggetti, portando alla differenziazione delle funzioni nella filiera dell’energia.
Oggi abbiamo società che si occupano del trasporto e la vendita della materia sui mercati all’ingrosso, società che gestiscono la rete di distribuzione e società che vendono il servizio di fornitura.
Differenze tra il distributore e il venditore luce e gas
Per capire meglio quali sono le differenze tra i due soggetti, andiamo a vendere quali sono i loro compiti nello specifico e quali sono le esigenze alle quali possono rispondere.
Chi è il distributore
Il distributore luce e gas è il soggetto che si occupa, di gestire la rete che porta l’energia elettrica e il metano fino al contatore delle singole utenze del territorio di competenza. Si tratta della società con la quale si entra in contatto in fase di allaccio di una nuova utenza o nel caso in cui dovessero sorgere problemi con i contatori. Il distributore, essendo responsabile dei sistemi di misurazione (contatori), è anche responsabile della rilevazione, registrazione e messa a disposizione delle misure per il consumo dell’energia elettrica e il gas naturale. Il distributore non può essere scelto: svolge le sue funzioni su base territoriale.
Ecco quali sono i distributori luce e gas delle principali città italiane: Unareti Spa (Milano), Ireti Spa (Torino), E-Distribuzione Spa (Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo), Areti (Roma).
Quando contattare il distributore?
- Guasto al contatore
- Allaccio (installazione nuovo contatore)
- Fuga di gas su strada
- Guasto ai cavi elettrici su strada
Come conoscere il proprio distributore energia elettrica e gas?
Il distributore è indicato nella prima pagina della bolletta di luce e gas. In fattura è possibile reperire anche il numero di telefono per richiedere gli interventi dei tecnici della società nei casi sopra indicati. Per conoscere il distributore di energia elettrica e gas è anche possibile utilizzare la banca dati operatore gestita dall’ARERA (qui il link).
Chi è il venditore
A differenza del distributore, il venditore è il soggetto con il quale il consumatore ha un rapporto più frequente: si tratta della società con la quale si è stipulato il contratto di fornitura e alla quale si pagano le bollette luce e gas ogni bimestre. Con la liberalizzazione del mercato dell’energia, il venditore può essere scelto dal consumatore sulla base della proposta commerciale più conveniente.
Per capire di chi stiamo parlando, ecco un elenco di alcuni dei venditori più noti del mercato libero italiano: Enel energia, Eni gas e luce, Edison Energia, A2A energia, Iren luce gas e servizi. Per ottenere un elenco non esaustivo dei tanti fornitori attivi, leggete qui.
Quando contattare il venditore?
- Attivazione di un’utenza (nuova utenza o subentro)
- Variazione titolare di un contratto di fornitura (voltura)
- Cambio potenza contatore
- Verifica funzionamento del contatore
- Problemi nella fatturazione
Come conoscere il proprio venditore luce e gas
Nel caso si debba effettuare una voltura per un’utenza luce o gas, è necessario conoscere qual è il venditore con il quale è attiva la fornitura. Se si è in possesso delle ultime bollette, il gioco è fatto. In molte situazioni, però, le ultime fattura non sono reperibili e tantomeno lo è il precedente titolare del contratto.
A questo tema abbiamo dedicato un approfondimento specifico.
Qui, basterà ricordare che, per sapere qual è il venditore con cui è attivo il contratto di fornitura, ci si può rivolgere allo sportello del consumatore o al distributore locale.
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