- Servizio Gratuito Nessuna commissione
- Nessun obbligo Nessun impegno
- Le migliori offerte Prezzi bassi
Termovalvole: obblighi da rispettare, come utilizzarle e vantaggi
di Ilaria Macchi | 11-09-2019 | News Gas e Luce[""]

Trend Casa Luce
78.86 €/IREN WEB SELF LUCE VERDE PREZZO FISSO
69.81 €/IREN SELF LUCE VERDE PREZZO VARIABILE
70.46 €/Smart Casa Luce
77.20 €/Smart Casa+ Luce
77.65 €/Free Luce Casa
78.48 €/Easy Family Luce
79.74 €/IREN 10 PER TRE LUCE VERDE VARIABILE 2023
79.91 €/Top Family Luce
80.16 €/Edison World Luce
81.83 €/Fixa Time
83.59 €/Free Family Luce
83.87 €/SCELTA PROTETTA FIX LUCE
84.03 €/SCELTA FIX LUCE
86.23 €/Energit Fix Casa
87.11 €/SCEGLI OGGI
91.40 €/IREN PREZZO FISSO LUCE VERDE REVOLUTION
91.58 €/ENERGIA PURA 360
101.81 €/ENEL FLEX
153.03 €/Riscaldare la casa in inverno è un’esigenza fondamentale ed possibile farlo anche con un occhio particolare al portafoglio. Un aiuto importante per risparmiare può essere dato dall’utilizzo delle termovalvole, dette anche valvole termostatiche, un sistema che è ora necessario per legge installare sui caloriferi in tutti condomini che sono dotati di impianto centralizzato. Si raffina, così, la contabilizzazione delle spese energetiche per ciascuna unità immobiliare, sensibilizzando i condomini sul tema del risparmio energetico e dell’efficienza.
Sommario
Termovalvole: cosa sono
L’utilizzo del riscaldamento è indispensabile in inverno, ma può richiedere qualche accortezza se si desidera evitare di ritrovarsi con salassi pesanti in bolletta (clicca qui di seguito per ricevere alcuni consigli su come agire). L’obiettivo può essere raggiunto certamente con un uso più scrupoloso dell’impianto, ma anche attraverso l’utilizzo delle termovalvole: dispositivi che devono essere montati sui termosifoni e che sono diventati obbligatori nei condomini a partire dal 31 dicembre 2016 con la direttiva UE 2012/27/UE.
Un sistema di questo tipo consente di ridurre l’impatto nei confronti dell’ambiente incrementando l’efficienza del riscaldamento domestico. Il costo da sostenere per l’installazione è piuttosto ridotto (indicativamnte tra 80 e 100 euro a radiator), mentre il consumo di combustibile potrà essere tra il 10 e il 30%.
Ogni utente ha infatti la possibilità di impostare la valvola affinché il radiatore raggiunga una determinata temperatura. Raggiunta la temperatura impostata, il calorifero si spegnerà e non ci saranno stanze eccessivamente calde. Grazie all’utilizzo congiunto dei contabilizzatori di calore, l’importo che si ritroverà in bolletta rispecchierà maggiormente i reali consumi. La differenza rispetto al passato, quando la cifra presente in fattura veniva conteggiata tenendo presente le tabelle millesimali, è quindi evidente.
I valori presenti sulla valvola hanno una scala che va da 0 a 5. Lo 0 porta allo spegnimento totale del termosifone, mentre se si sale di livello si finisce per impostare una temperatura sulla base di delle esigenze del momento.
Tra lo 0 e l’1 è presente un asterisco, detto anche fiocco di neve, che consente di raggiungere i 6°C, il cosiddetto “antigelo”. A seconda del modello di dispositivo possono esserci lievi differenze di temperatura: per un corretto sfruttamento e per evitare disservizi è consigliabile consultare il libretto di istruzioni.
Come funzionano: pro e contro
La termovalvola è in grado di regolare la quantità di acqua presente all’interno del calorifero e di gestire quindi, sulla base dell’impostazione data dall’utente, il calore presente all’interno della stanza. All’interno di questo sistema troviamo un bulbo, in cui sono presenti una serie di elementi che reagiscono sulla base della dilatazione termica: più alta è la temperatura, più questo si allargherà e si chiuderà un otturatore. La quantità di acqua che potrà entrare all’interno sarà quindi minore.
Lo sfruttamento di questi device non comporta un consumo di elettricità. Basta semplicemente accendere il riscaldamento affinché possano entrare in funzione.
Il principale vantaggio che ne deriva è il risparmio energetico. Una volta raggiunta la temperatura impostata e quindi la quantità di calore voluta, il sistema si fermerà. Qualora dovesse esserci una diminuzione della temperatura, sarà la valvola, in modo assolutamente autonomo, ad agire e ad aprire un otturatore favorendo il ricircolo di acqua calda, quindi rendendo più caldo anche il termosifone.
Chi si ritroverà con una bolletta eccessivamente salata dovrebbe quindi interrogarsi: forse questo è dovuto a un non corretto funzionamento delle valvole termostatiche?
I più “permalosi” potrebbero lamentare qualche problema di rumorosità nei pressi del calorifero. Niente paura, si tratta di una situazione più che normale che può esserci quando si verifica il passaggio dell’acqua, ma fondamentale perché tutto agisca nel modo desiderato.
Acquisita maggiore familiarità con lo strumento, saranno gli aspetti positivi a prevalere. Il tutto con una manutenzione periodica da volgere solo sporadicamente. Attenzione, però: chi non dovesse essere in regola può andare incontro a una sanzione tra 500 euro e 2.500 euro.
Termovalvole: un beneficio per l’ambiente e per la salute
L’installazione delle valvole termostatiche in casa ha notevoli aspetti positivi. Proprio per questo il loro utilizzo dovrebbe essere incentivato, al di là dell’obbligo di legge introdotto recentemente..
Impostare i gradi nella maniera corretta impedisce che possano esserci sbalzi di temperatura che, alla lunga, possono rivelarsi nocivi anche per la salute. A farne le spese potrebbero essere innanzitutto la cervicale e le articolazioni.
Il comfort diventerà quindi maggiore a seconda delle abitudini di ognuno. La regolazione delle valvole può diventare davvero cruciale in ogni abitazione per massimizzare le risorse ed evitare gli sprechi.
Alcuni accorgimenti possono però essere utili per ottimizzare al massimo il riscaldamento domestico. È innanzitutto indicato eliminare ogni tipo di copertura dai caloriferi e verificare di avere chiuso le tapparelle durante la notte. Se si ha la garanzia di restare poco o nulla all’interno di una stanza è raccomandabile impostare la valvola al livello 1-2, accortezza che può essere mantenuta anche se si dovesse lasciare la casa per un breve periodo: questo ridurrà al minimo la possibilità che si sviluppino muffa e umidità. L’utente dovrebbe mantenere la stessa cura anche durante il periodo estivo e fare in modo che in questa fase la testina sia impostata sul 5. Questo preserva da ogni possibile blocco del dispositivo.
Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economicheConfronta offerte GASTariffe GAS
Vuoi Risparmiare sulla Bolletta?
Più letti
- Guasti Enel: cosa fare, chi contattare
- Perché il salvavita scatta di continuo? Ecco da cosa dipende e le 5 cose da fare subito
- Costo kWh: qual è il prezzo dell’energia elettrica nel IV trimestre 2022
- Quando accendere un frigo nuovo: consigli per non sbagliare
- Regolare la pressione della caldaia: i valori consigliati e come fare
Ultime News
- Bolletta luce: aumenta del 18,6%, cosa accadrà nel quarto trimestre del 202329 Settembre 2023
- Migliori offerte luce e gas: con bollettino di settembre28 Settembre 2023
- Offerte luce e gas con domiciliazione settembre20 Settembre 2023
- Offerte luce e gas con regalo settembre 202315 Settembre 2023
- Offerte luce gas e Internet di settembre 202314 Settembre 2023