Come passare da ADSL a fibra TIM: quello che devi sapere prima

di | 24-07-2025 | News Fibra Ottica, News Internet Casa, News TIM

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Come passare da ADSL a fibra TIM: quello che devi sapere prima
Confronta

Grazie agli investimenti pubblici e privati e ai programmi europei per il digitale, la copertura in fibra ottica ha subito una forte accelerata anche in Italia. TIM stessa ha avviato nel 2024 il piano di “switch-off” della rete in rame, spegnendo già decine di centrali e prevedendo oltre 6.700 dismissioni entro il 2028. Questo significa che sempre più utenti fissi hanno ora la fibra disponibile sulla propria linea.

L’attuale offerta di punta per il fisso, TIM Wifi Casa, prevede un canone di 29,90 euro al mese (0 24,90€, a seconda del piano e della promo) e il servizio è attivabile su diverse tecnologie (a seconda della copertura): fibra misto rame fino a 100/200 Mega, fibra ottica fino a 1 Gigabit al secondo e FWA. Oltre alla connessione illimitata, il piano include le telefonate verso i numeri nazionali, il modem e l’attivazione senza costi (rispettando un vincolo di permanenza fino a 48 mesi). L’offerta ADSL è circoscritta solo al piano senza modem, TIM Premium Base ADSL: nel momento in cui vi scriviamo non è più visibile sul sito ma viene proposta come alternativa alle promo attuali, qualora la rete in rame fosse l’unica disponibile.

Che cosa fare, però, quando si viene raggiunti dalla fibra e si possiede una linea ADSL TIM? Come fare il cosiddetto “upgrade” della linea?

Sommario

Come passare da ADSL a fibra TIM e quanto costa

Solitamente è il provider ad informare i clienti della presenza della fibra, contattandoli via telefono, via sms o attraverso i canali Web (mail, area MyTIM, sito ufficiale). Nella maggior parte dei casi viene proposto un passaggio da ADSL a fibra TIM gratis, mentre in altri potrebbe essere previsto un contributo di installazione o una rata mensile per il modem fibra (quest’ultimo opzionale, in linea con le delibere AGCOM sul modem libero).

Il cliente interessato, quindi, non dovrà far altro che seguire le indicazioni della compagnia se vuole passare da TIM ADSL a fibra e usufruire di maggiori velocità e prestazioni sulla propria rete fissa. È comunque possibile effettuare una verifica della copertura ADSL e fibra per restare aggiornati sui servizi Internet presenti nel proprio Comune. Se notate che con la verifica copertura la fibra è presente ma non avete ancora ricevuto comunicazioni da parte della compagnia, potete parlare con un operatore TIM per ricevere maggiori informazioni e assistenza.

Se siete in possesso di un modem ADSL in comodato d’uso con l’operatore, riceverete le istruzioni per l’eventuale restituzione (anche se, in realtà, modelli così datati non dovrebbero essere più in circolazione da tempo).

Tempi necessari per il passaggio alla fibra

Purtroppo non esistono delle tempistiche standard per lo switch dall’ADSL alla fibra: diverse testimonianze riferiscono di 15-30 giorni di attesa dopo la richiesta di passaggio, ma i tempi possono cambiare a seconda dello stato della rete e dei lavori necessari all’installazione. Anche in questo caso sarà la stessa TIM a fornire aggiornamenti sullo stato di attivazione e una stima sui giorni necessari al completamento dei lavori.

È obbligatorio passare alla fibra TIM?

Nonostante l’accesso alla fibra venga considerato un miglioramento importante in termini di stabilità, velocità e prestazioni, non tutti vogliono per ora richiedere la modifica e, non a caso, sono in tanti coloro che si chiedono se sia obbligatorio passare alla fibra TIM?

In realtà, fintanto che le offerte ADSL non verranno abbandonate definitivamente dall’operatore, il passaggio alla fibra non è assolutamente obbligatorio. Negli ultimi anni ci sono state segnalazioni di call center che invitavano forzatamente i clienti a passare alla fibra “subito, altrimenti perderanno il numero o pagheranno di più”: si tratta di pratiche commerciali scorrette e ingannevoli. La realtà è che, finché le offerte ADSL sono attive, il passaggio rimane a scelta del cliente. Se TIM volesse rendere obbligatorio il passaggio o modificare unilateralmente il contratto, dovrebbe darne comunicazione scritta almeno 30 giorni prima, garantendo in tale periodo il diritto di recesso senza penali né costi di disattivazione, come previsto dalle condizioni.

In caso di call center particolarmente aggressivi, maleducati e molesti, lo stesso provider invita i clienti a segnalarli seguendo le indicazioni presenti su questa pagina del sito ufficiale di TIM.

Un discorso simile va fatto anche per la proposta di un nuovo modem in caso di cambio offerta: il passaggio da TIM ADSL a fibra, infatti, potrebbe prevedere il cambio dell’apparato o l’opzione modem in vendita abbinata, qualora non fosse possibile la semplice sostituzione. Ricordate, però, l’ultima parola spetta al consumatore:  il cliente ha il diritto di rifiutare il modem dell’operatore e può utilizzare un apparato acquistato da terzi, compatibile con il servizio che si sta sottoscrivendo (ad esempio, uno dei modem compatibili con la fibra TIM).

Ecco quindi i punti principali su cui fare attenzione quando decidi di passare da ADSL a fibra TIM: controllare la copertura, valutare i tempi di attivazione, verificare eventuali costi di installazione o modem, ed essere sicuri di aver letto le condizioni del contratto prima di un’eventuale proposta di modifica. Se desiderate il consiglio di un’esperto sulla convenienza della nuova offerta TIM e sulle alternative disponibili nella vostra zona, potete contattare il servizio clienti di ComparaSemplice.it, per ottenere assistenza gratuita via email (info@comparasemplice.it) o via chat, direttamente dal sito.

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