Come risparmiare sul riscaldamento domestico: 10 consigli più 1
di Fabrizio Comerci | 14-11-2018 | Come risparmiare, GasCon gli aumenti del gas in bolletta, nonostante l’arrivo dei primi freddi, si può essere tentati di ritardare l’accensione dei termosifoni. Tuttavia, risparmiare sulla spesa della bolletta per il riscaldamento domestico è possibile anche senza troppe rinunce, offrendo a tutta la famiglia una casa confortevolmente calda. Basta seguire le buone prassi individuate da Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) nel suo decalogo stilato appositamente per aiutare le famiglie italiane a risparmiare sui costi del gas per il riscaldamento domestico. Non può mancare, poi, l’undicesimo consiglio: quello di ComparaSemplice.it, che va ad aggiungersi ai dieci offerti da Enea e a completare le buone prassi per tagliare la bolletta durante in vista dei mesi invernali.
Dopo avervi parlato dei consigli giusti per aumentare l’efficienza energetica dei termosifoni, ecco 10 consigli più 1 per scoprire come risparmiare sulla bolletta del riscaldamento domestico di questo inverno.
Sommario
- Consiglio n° 1: effettua la manutenzione degli impianti
- Consiglio n° 2: tieni la temperatura degli ambienti sotto controllo
- Consiglio n° 3: tieni d'occhio le ore di accensione
- Consiglio n° 4: i pannelli riflettenti
- Consiglio n° 5: evita di ostacolare la diffusione del calore
- Consiglio n° 6: scherma le finestre durante la notte
- Consiglio n° 7: controlla l'isolamento termico di pareti e finestre
- Consiglio n° 8: sostituisci il vecchio generatore di calore
- Consiglio n° 9: punta sulla domotica
- Consiglio n° 10: installa le valvole termostatiche
- Consiglio n° 11 by ComparaSemplice.it: confronta e risparmia sulla bolletta del gas
Consiglio n° 1: effettua la manutenzione degli impianti
Si tratta di un consiglio da seguire per tre buone ragioni: uso in sicurezza della caldaia, ottimizzazione dei consumi di gas metano ed evitare le sanzioni previste per chi non effettua i controlli periodici.
Un impianto di riscaldamento che funziona alla perfezione, grazie al controllo sui fumi (bollino blu) e alla revisione della caldaia, è un impianto sicuro, che consuma e inquina meno. Inoltre, la diligenza nei controlli periodici a opera di tecnici certificati, vi evita di essere esposti a sanzioni (dai 500€ ai 3.000€ come da DPR 74/2013).
Consiglio n° 2: tieni la temperatura degli ambienti sotto controllo
Più caldo in casa significa più comfort? In realtà no: il caldo eccessivo non fa male solo ai bilanci della famiglia, ma mette a rischio anche la salute. La norma prevede che il riscaldamento possa essere regolato per portare la temperatura interna delle abitazioni fino a 22 gradi. Tuttavia, 19 gradi è una temperatura sufficiente per offrire il comfort abitativo necessario.
Se la questione termica ancora non vi convince, è importante sapere che per ogni grado in meno, si può risparmiare fino al 10% sui consumi di gas metano per il riscaldamento domestico.
Consiglio n° 3: tieni d’occhio le ore di accensione
Come risparmiare sul riscaldamento domestico? Il tempo d’accensione giornaliero non è un’indicazione che vale solo per chi utilizza un impianto di riscaldamento condominiale. È una norma di legge che regola anche l’uso del riscaldamento autonomo. È una misura che varia a seconda della zona climatica di appartenenza. Qui sotto, riportiamo il calendario 2018 e il tempo d’accensione giornaliero per zona climatica.
Zona climatica | Data Accensione Riscaldamento | Data Spegnimento Riscaldamento | Ore di accensione al giorno |
Zona A – Comuni di Lampedusa, Linosa e Porto Empedocle | 1 dicembre 2018 | 15 marzo 2019 | 6 ore |
Zona B – Province di Agrigento, Catania, Crotone, Messina, Palermo, Reggio Calabria, Siracusa e Trapani | 1 dicembre 2018 | 31 marzo 2019 | 8 ore |
Zona C – Province di Bari, Benevento, Brindisi, Cagliari, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Imperia, Latina, Lecce, Napoli, Oristano, Ragusa, Salerno, Sassari, Taranto | 15 novembre 2018 | 31 marzo 2019 | 10 ore |
Zona D – Province di Genova, La Spezia, Forlì, Ancona, Ascoli Piceno, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Pesaro, Pisa, Pistoia, Prato, Roma, Siena, Terni, Viterbo, Avellino, Caltanissetta, Chieti, Foggia, Isernia, Matera, Nuoro, Pescara, Teramo e Vibo Valentia | 1 novembre 2018 | 15 aprile 2019 | 12 ore |
Zona E – Province di Alessandria, Aosta, Asti, Bergamo, Biella, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Novara, Padova, Pavia, Sondrio, Torino, Varese, Verbania, Vercelli, Bologna, Bolzano, Ferrara, Gorizia, Modena, Parma, Piacenza, Pordenone, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Verona, Vicenza, Arezzo, Perugia, Frosinone, Rieti, Campobasso, Enna, L’Aquila e Potenza | 15 ottobre 2018 | 15 aprile 2019 | 14 ore |
Zona F – Province di Cuneo, Belluno e Trento | Libera | Libera | Libere |
Consiglio n° 4: i pannelli riflettenti
Ci sono piccoli e grandi trucchi per ottimizzare il riscaldamento domestico. Questo è uno di quelli: con una spesa minima, si può massimizzare l’efficacia dei radiatori di casa, abbattendone la dispersione del calore. Infatti, molta parte del calore dei radiatori si perde nel muro sul quale sono installati. Con l’installazione di pannelli termoriflettenti (se ne trovano a partire da 7,00€ anche online e possono essere installati senza alcuno sforzo), tutto il calore dei termosifoni viene riflesso verso l’ambiente.
Consiglio n° 5: evita di ostacolare la diffusione del calore
Spesso non ci si pensa, ma porre mobili e oggetti davanti o sopra i termosifoni ne ostacola la diffusione del calore. Soprattutto in inverno, a causa del tempo non sempre favorevole, si opta per tenere i panni da asciugare in casa, in prossimità di un radiatore. Ciò, oltre a limitare il potere di ciascun termosifone, diminuisce il comfort abitativo, aumentando l’umidità interna.
Consiglio n° 6: scherma le finestre durante la notte
Può non sembrare, ma tapparelle e persiane (nonché le tende isolanti per interni) possono contribuire a mantenere più a lungo il calore dell’abitazione, limitandone la dispersione. Durante la notte, chiudere i sistemi di oscuramento esterni e interni prolunga l’effetto del riscaldamento domestico anche quando questo non è in funzione.
Consiglio n° 7: controlla l’isolamento termico di pareti e finestre
Soprattutto per gli immobili più datati, il check-up per l’efficienza energetica di pareti e finestre è fondamentale per massimizzare l’efficacia dell’impianto di riscaldamento e, dunque, riscaldare meglio spendendo meno in bolletta. I tecnici specializzati nella diagnostica per l’efficienza energetica delle strutture.
Gli interventi d’isolamento dei muri perimetrali e di sostituzione dei serramenti esterni può portare a un abbattimento del 40% dei consumi di gas per il riscaldamento. Inoltre, si potrà usufruire delle detrazioni fiscali previste per gli intervenenti di efficientamento energetico degli edifici.
Consiglio n° 8: sostituisci il vecchio generatore di calore
Per chi ha un generatore di calore di vecchia generazione, la sostituzione con un nuovo impianto di riscaldamento porta, senz’altro, a un risparmio sulla bolletta. L’installazione di una caldaia a condensazione o di una pompa di calore è la soluzione giusta per ottenere un abbattimento dei costi nel medio-lungo periodo e per usufruire delle agevolazioni fiscali previste per questo tipo di interventi.
Per sapere se quella installata a casa vostra è già una caldaia a condensazione, leggete questo approfondimento.
Consiglio n° 9: punta sulla domotica
I dispositivi tecnologici di ultima generazione per la gestione della temperatura di casa sono ottimi alleati per il risparmio sul riscaldamento domestico. A partire dai cronotermostati smart, che permettono di avviare la caldaia solo quando serve effettivamente.
Altre soluzioni di domotica, come ad esempio la gestione temporizzata dei sistemi oscuranti di casa, possono aiutare a massimizzare l’apporto del riscaldamento naturale durante le ore diurne, preservandolo durante la notte (vedi consiglio n° 6).
Consiglio n° 10: installa le valvole termostatiche
Si tratta di valvole che permettono di regolare il flusso di acqua calda nei singoli radiatori di casa, bloccandolo al raggiungimento di una temperatura pre-impostata. In questo modo, ogni ambiente dell’abitazione avrà una temperatura adeguata. La modulazione del calore dei singoli termosifoni a seconda delle esigenze può portare a un risparmio fino al 20% consumo di gas per il riscaldamento domestico.
Ricordiamo che le valvole termostatiche sono obbligatorie per legge nei condomini.
Consiglio n° 11 by ComparaSemplice.it: confronta e risparmia sulla bolletta del gas
Dopo il decalogo dell’Enea per sapere come risparmiare sul riscaldamento domestico, non può mancare il consiglio di ComparaSemplice.it per risparmiare sulla bolletta del gas per il riscaldamento di casa. Con l’aumento dei prezzi del metano sui mercati nazionali e internazionali, una delle strategie per abbattere la spesa per riscaldare casa è confrontare le offerte di fornitura gas sul mercato libero. Usufruendo di prezzi bloccati e sconti, si può arrivare a risparmiare fino a un ulteriore 20% sulla spesa per il riscaldamento di questo inverno “caldo” per le tariffe di luce e gas.
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