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Velocità di upload e download significato: ecco cosa c’è da sapere
di Silvio Spina | 26-05-2025 | News Internet CasaI servizi di connessione Internet non sono tutte uguali. la velocità di upload e la velocità di download e upload sono i due parametri con cui possiamo misurarne le performance. Vediamo di cosa si tratta.


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Sommario
Quando ci occupiamo di Internet e in particolare delle prestazioni della connessione, spesso citiamo i valori relativi al download e all’upload: che cosa significano? Sono dei fattori importanti per la scelta di un’offerta piuttosto che un’altra? E c’è differenza tra la velocità effettiva e quella sponsorizzata dagli operatori?
Cosa significa download
Partiamo innanzitutto dal significato di download: quando ascoltiamo musica online, guardiamo un film o un video in streaming o semplicemente navighiamo in rete tra un sito e l’altro, stiamo scaricando dei dati. Il download dei dati, quindi, non avviene solamente se decidiamo di scaricare un file da Internet, bensì è un’operazione continua: i dati viaggiano dal server al dispositivo che si sta utilizzando per connettersi.
La velocità di download, quindi, misura il tempo necessario (generalmente in Megabit al secondo e, più di recente, anche in Gigabit al secondo) per il trasferimento di questi dati. È chiaro, quindi, che un dato più alto equivale ad una velocità maggiore e in teoria a prestazioni più alte.
Una rete ADSL, ad esempio, può arrivare ad una velocità massima in download di 20 Mega (ossia una velocità di 20 Megabit al secondo), mentre la fibra misto rame e la fibra ottica partono da 30 Mega e possono superare anche i 100/200 Mega, fino ad un massimo di 10 Gigabit al secondo con le offerte FTTH più recenti. Anche nel caso della rete mobile, con il 4G è possibile raggiungere in download fino a 150-300 Mbps, mentre con il 5G si possono superare facilmente i 500 Mbps, con picchi teorici fino a 2 Gbps per la versione stand-alone.
Velocità teorica o effettiva?
La velocità in download è il valore che viene preso in maggiore considerazione da chi è alla ricerca di una connessione dati performante e veloce. I dati appena citati, però, si riferiscono alla velocità teorica, ossia a quanto quella tecnologia può arrivare in termini di prestazioni sulla carta. Nella realtà, però, la velocità di una connessione non è sempre costante ed è soggetta a diverse fonti di disturbo, come ad esempio le interferenze, la saturazione della banda, la distanza dalla centrale o dal ripetitore, la qualità dell’impianto domestico e altri fattori.
La velocità effettiva di una fibra da 1 Gbps, quindi, potrebbe essere ben diversa da quella teorica: in linea generale, però, le prestazioni migliori si hanno quando, effettuando un test della velocità di connessione, il risultato si avvicina alla velocità teorica.
Ricordiamo, inoltre, che ogni operatore deve prevedere da contratto una banda minima garantita (solitamente molto più bassa rispetto a quella teorica) per il cliente: per avere maggiori informazioni in merito è possibile dare uno sguardo alla nostra guida dedicata alla velocità reale, nominale e minima garantita.
Se vuoi approfondire:
- Velocità effettiva Internet: differenza tra velocità reale, nominale e minima garantita
- Fibra a 2,5 Gbps: conviene davvero?
Cosa significa upload
Finora abbiamo parlato di download, ma c’è anche un altro importante valore da prendere in considerazione quando si parla di prestazioni di una connessione dati: si tratta dell’upload. Se consideriamo il download come dati ricevuti, l’upload si riferisce ai dati inviati, quindi al tempo di trasferimento dal dispositivo al server (sempre indicato in Kbps o Mbps).
Tra le operazioni più comuni relative all’upload troviamo il caricamento di foto e video sui social network, le videochiamate, le dirette streaming o l’invio di allegati via mail.
Come per il download, anche in questo caso un valore più alto equivale a migliori prestazioni, ossia alla possibilità di poter caricare e inviare file di diversi MB o GB in minor tempo. Una connessione ADSL 20 Mega prevede una velocità in upload di circa 1 Mbps, mentre con una fibra si sale anche oltre i 10/20 Mbps e, in alcuni casi, fino a 200 Mbps. Nelle reti FTTH simmetriche e nel 5G standalone si possono raggiungere anche valori superiori.
Come misurare la velocità di download e upload
Per poter verificare le prestazioni di una connessione dati e, quindi, le velocità effettive di download e upload, è possibile utilizzare uno dei vari misuratori presenti su Internet: anche sul nostro sito è disponibile un servizio di speedtest gratuito per l’ADSL e la fibra, in grado di fornire risultati affidabili sulla linea dati che si vuole controllare.
Tuttavia, un test online non permette di avere dei risultati con valore legale, i quali potrebbero essere utili nel caso in cui il provider non rispettasse le condizioni previste dal contratto per quanto riguarda la velocità minima garantita: per queste situazioni, quindi, è consigliabile utilizzare lo speedtest Ne.Me.Sys di AGCOM, fornito gratuitamente dall’Autorità Garante per le Telecomunicazioni (abbiamo anche pubblicato anche una guida dedicata proprio a questo strumento).
Velocità consigliata in base all’utilizzo
Di seguito, una tabella indicativa con le velocità minime consigliate per alcune delle attività online più comuni. Ovviamente si tratta di dati orientativi,
Attività | Download consigliato | Upload consigliato |
Navigazione web e email | 1-5 Mbps | 0,5 Mbps |
Streaming video HD | 5-10 Mbps | 1 Mbps |
Streaming video 4K | 25 Mbps o più | 2-3 Mbps |
Gaming online | 10-15 Mbps | 1-3 Mbps |
Videoconferenze HD | 5-8 Mbps | 3-6 Mbps |
Backup cloud / Upload file pesanti | — | 20 Mbps o più |
Insomma, conoscere il significato di download e upload, così come la differenza tra velocità teorica ed effettiva, è fondamentale per scegliere una connessione adatta alle proprie esigenze. È importante effettuare test periodici, leggere le condizioni contrattuali, e verificare la presenza di una banda minima garantita per evitare brutte sorprese. Una buona connessione, lo ricordiamo, non è solo questione di numeri, ma di qualità e stabilità nel tempo.
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