Assicurazione falsa: come riconoscerla e cosa fare se sei stato truffato

Come tutelarsi dalle truffe e frodi assicurative? Ecco qualche consiglio per non incorrere in facili tranelli

Purtroppo, e ribadiamo ancora, purtroppo, le truffe avvengono tutti i giorni ed è un fenomeno in costante crescita. Se parliamo poi di truffe assicurative, allora rientriamo tra quelle più gravi. Ma come si riconoscono? Cosa si intende per truffa assicurativa? Una frode assicurativa consiste nell’acquisto di una polizza presso intermediari non regolarmente autorizzati. Andremo dunque a pagare per qualcosa, in questo caso una copertura, che non verrà realmente garantita da imprese o compagnie assicurative. In sostanza, ci stanno rubando dei soldi.

Si tratta di un vero e proprio reato penale, perseguibile per legge. Sì, perché il reato di truffa assicurativa è regolato dall’articolo 642 del Codice Penale. È infatti punibile per truffa assicurativa chi “distrugge, disperde, deteriora od occulta cose di sua proprietà, falsifica o altera una polizza o la documentazione richiesta per la stipulazione di un contratto di assicurazione“. Vediamo insieme cosa c’è da sapere.

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Tendenzialmente, le truffe assicurative più frequenti avvengono secondo diverse modalità. I canali, però, sono sempre gli stessi. Solitamente avvengono tramite falsi intermediari assicurativi e/o falsi operatori telefonici. Non sono rare, poi, le e-mail contraffatte e diversi siti internet non ufficiali.

Sul fronte delle truffe online c’è un organo che monitora la situazione. Parliamo dell’IVASS, ovvero l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni. Questo stila ogni volta un elenco dei siti truffa a cui prestare attenzione. Evitate dunque di consultare siti simili. In ogni caso, rivolgetevi alle Autorità (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza) per sporgere denuncia per truffa subita, così da cercare di correre subito ai ripari.

Se state cercando qualche consiglio per evitare le frodi e acquistare una polizza in tutta sicurezza, eccolo qui. Cercate di acquistare online solo sui siti ufficiali di agenzie e compagnie riconosciute. Acquistate di persona solo presso gli uffici di intermediari registrati e utilizzate solo i recapiti ufficiali (e-mail e telefono) per entrare in contatto con agenzie, compagnie e intermediari registrati.

Sempre sul sito dell’IVASS è disponibile il registro unico degli intermediari IVASS. Si tratta di un elenco sempre aggiornato di agenzie e compagnie autorizzate alla vendita di polizze e prodotti assicurativi. Ricordate poi che la maggior parte delle compagnie assicurative italiane è legata all’ANIA, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici. Questo ente garantisce l’operato dei propri soci, anche a tutela dei consumatori stessi.

È normale, quando si acquista online, trovare siti preceduti dalla sigla https://. Ogni dominio, poi, solitamente contiene il nome della compagnia assicurativa. Pensiamo alle e-mail, come @prima.it, @unipol.it, @generali.it e così via. Ogni compagnia, inoltre, ha un proprio numero ufficiale: le telefonate arriveranno sempre da quel numero. Difficilmente vengono utilizzate app quali WhatsApp. Per i pagamenti, poi, è sempre presente la verifica in due fattori, ovvero la doppia conferma del pagamento che avviene tramite SMS o app di home banking.

I pagamenti devono sempre essere tracciabili. Evitate dunque contanti, carte prepagate, trasferimenti di denaro, Mooney o criptovalute. Se acquistate tramite bonifico, utilizzate solo le coordinate bancarie inviate dalla compagnia, che ovviamente non saranno mai riferite a persone fisiche. Verificate poi che il logo sia quello corretto quando ricevete dei documenti. PayPal, inoltre, è quasi sempre una garanzia di transazioni sicure.

Avete già sentito parlare di phishing? È un tipo di truffa online in cui i truffatori inviano false e-mail o falsi messaggi. Sono vere e proprie imitazioni di quelli ufficiali. Fate attenzione dunque, come già detto, al dominio.

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