Restituzione modem comodato d’uso al cambio operatore: come funziona?
di Redazione ComparaSemplice | 31-07-2019 | Internet ADSL e Fibra, News e VarieCosa accade se decidi di cambiare operatore internet? Cosa devi farci con il modem che ti avevano dato in comodato d’uso? La risposta è “dipende”, dal contratto e dalla condizione con cui il gestore ti aveva dato il modem. Vediamolo insieme.
Sommario
Noleggio o comodato d’uso?
La prima cosa da chiarire è il tipo di contratto. Andiamo a guardare il contratto che avevamo con il precedente gestore, o anche una vecchia bolletta, e vediamo se il modem ci era stato dato in comodato d’uso, a noleggio o se l’abbiamo comprato a rate.
Se il modem ci è stato affidato in comodato d’uso, dobbiamo restituirlo. Ogni operatore ha le sue modalità (di solito via posta o riportando il modem in un punto vendita) e le sue penali, nel caso di mancata restituzione.
Se il modem è stato acquistato a rate, dobbiamo verificare di aver estinto tutte le rate di acquisto (altrimenti ci saranno addebitate) e a quel punto non saremo tenuti a restituire il modem, ma potremo tenerlo con noi.
Si può usare il vecchio modem con il nuovo operatore?
Anche qui: dipende. Non tutte le linee funzionano allo stesso modo e non è pensabile utilizzare un modem ADSL Tim per una linea Fibra Fastweb. Con le corrette impostazioni, però, e a parità di rete, è possibile utilizzare lo stesso modem anche per il nuovo operatore ed evitare così l’acquisto di un nuovo apparecchio o un nuovo noleggio in bolletta. È importante verificarne la compatibilità prima di sottoscrivere l’offerta, per non ritrovarsi la linea allacciata ma non operativa per mancanza di modem.
Restituzione modem in comodato per i diversi operatori
Di seguito, una lista di guide per l’iter di restituzione del modem in comodato d’uso dedicate ai singoli operatori.
- Restituzione modem TIM
- Restituzione modem Fastweb
- Restituzione modem Wind
- Restituzione modem Vodafone
- Restituzione modem Tiscali
Cambiare operatore internet è facile
Ormai gli operatori internet hanno una concorrenza sempre più feroce. Questo significa che, almeno in teoria, il consumatore è avvantaggiato perché sono sempre di più le offerte disponibili sul mercato, volte ad accogliere il maggior numero di nuovi clienti. Sono proprio questi ultimi, infatti, a beneficiare sempre delle migliori offerte che di solito scadono dopo 12 o 24 mesi. Facendo sempre attenzione a verificare con chiarezza, spesso conviene cambiare gestore internet in cerca dell’offerta migliore. Come? Basta confrontare le tariffe sul mercato in base alle proprie esigenze e il gioco è fatto!
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