Scadenza assicurazione auto: 4 cose che devi sapere
di Erika | 07-08-2019 | Assicurazioni RC AutoScadenza assicurazione auto: cosa fare se si vuole rinnovare la polizza con la stessa compagnia? Come dobbiamo comportarci invece se volessimo cambiare RC Auto? Ci sono delle penali da pagare? Esiste un periodo di tolleranza alla scadenza del contratto di assicurazione? Passare da una polizza ad un’altra alla scadenza dell’assicurazione auto è ormai diventata una procedura molto semplice. Grazie al Decreto Sviluppo Bis del 2012, che ha liberalizzato il mercato dei servizi, oggi cambiare assicurazione auto non è più un problema. Tuttavia, nonostante la semplicità del passaggio, restano ancora molti dubbi tra gli automobilisti italiani. Nella guida che segue vedremo quali sono le cose più importanti da sapere in merito alla scadenza dell’assicurazione auto e come comportarsi, sia nel caso in cui si voglia rinnovare la polizza con la stessa compagnia sia nel caso in cui si voglia cambiarla.
Sommario
1. Scadenza assicurazione auto: nessun rinnovo automatico
La prima cosa da sapere è che, alla scadenza dell’assicurazione auto, il tacito rinnovo non esiste più. A partire dal 1 gennaio del 2013, infatti, il tacito rinnovo per le polizze RC Auto – ossia il rinnovo automatico dell’assicurazione auto per un ulteriore anno in assenza di una comunicazione di recesso da parte dell’assicurato – è stato abolito dal Decreto Sviluppo Bis. Da quel giorno, per tutti gli automobilisti assicurati è stato abolito l’obbligo di inviare una raccomandata A/R di disdetta alla propria compagnia assicuratrice perché la scadenza di tutti i contratti, sia annuali che semestrali, è diventata automatica. Tutte le polizze di durata superiore ai 12 mesi sono state abolite e, alla scadenza dell’assicurazione auto, è stata stabilita la completa libertà di stipulare l’RCA con un’altra compagnia. La compagnia assicuratrice, tuttavia, è tenuta ad avvisare l’assicurato della scadenza del contratto con un preavviso di almeno 30 giorni e a garantire la copertura per i successivi 15 giorni dopo la scadenza.
2. Scadenza assicurazione auto: i 15 giorni di tolleranza
Con l’abolizione del tacito rinnovo automatico, la legge ha quindi previsto un periodo di tolleranza di 15 giorni a partire dalla data di scadenza del contratto per dare la possibilità all’assicurato di valutare le diverse offerte presenti sul mercato e di decidere se restare con la stessa assicurazione o passare a un’altra compagnia assicuratrice. Ma cosa succede durante questo periodo di tolleranza? Nel corso di questi 15 giorni, l’assicurato dispone ancora della copertura assicurativa e, in caso di sinistro stradale, l’assicurazione continua a rispondere dei danni causati dall’incidente. Quindi, dal giorno di scadenza dell’assicurazione auto fino alle ore 23:59 del quindicesimo giorno successivo a tale data (il cosiddetto periodo di tolleranza), in caso di incidente, la compagnia è obbligata a risarcire il danno. Cosa succede, invece, se l’automobilista viene fermato dalle forze dell’ordine e trovato con la polizza auto scaduta? Come nel caso della copertura assicurativa, dal giorno di scadenza della polizza fino alle 23:59 del quindicesimo giorno successivo a tale data non si rischia alcuna multa. Come sappiamo, la legge punisce severamente chi circola senza assicurazione ma, dal momento che il Codice della Strada ha stabilito un periodo di tolleranza di 15 giorni, durante questo intervallo di tempo nessuna multa può essere disposta contro il conducente del veicolo. Attenzione però. I 15 giorni di tolleranza valgono solo per i contratti di durata annuale e soltanto dopo il pagamento del premio successivo al primo.
3. Cosa fare se si vuole rinnovare la polizza
Cosa fare per rinnovare la polizza auto con la stessa compagnia? Nel caso in cui ti sia trovato o trovata bene con la tua assicurazione auto, allora sarà sufficiente comunicarlo all’azienda. Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, 30 giorni prima del termine del contratto della polizza auto, la compagnia di assicurazione ha l’obbligo di informare l’assicurato della scadenza, in modo tale che questi abbia tutto il tempo per decidere se prorogare l’impegno con la stessa compagnia o se passare ad un’altra assicurazione, magari più economica o vantaggiosa. La procedura per prorogare il contratto dell’assicurazione auto per un altro anno è molto semplice. Quando l’assicurato riceverà la notifica della scadenza della polizza, dovrà recarsi personalmente presso l’ufficio della compagnia e firmare un nuovo contratto oppure inviare il nuovo documento firmato tramite fax o posta elettronica. Attenzione però a procedere al rinnovo entro le tempistiche stabilite dalla legge, ossia entro i 15 giorni di tolleranza. Questo per evitare di mettersi alla guida del veicolo senza assicurazione, con il rischio di dover poi pagare una multa salata se si circola senza copertura assicurativa.
4. Cosa fare se si vuole cambiare assicurazione auto
Non ti sei trovato o trovata per niente bene con la tua assicurazione auto? Non sei soddisfatto o soddisfatta del customer service o dei servizi offerti? Hai trovato, grazie al nostro comparatore di tariffe, un’offerta RCA più vantaggiosa e vuoi passare ad un’altra compagnia di assicurazione? Ti stai chiedendo come comportarti nel caso in cui tu voglia stipulare una nuova polizza auto? Anche in questa circostanza, la procedura è molto semplice. Come abbiamo anticipato, 30 giorni prima della scadenza del contratto, l’assicurato riceve, da parte della compagnia, una notifica che lo avvisa del termine della polizza. Questo periodo di 30 giorni serve all’intestatario del contratto per poter valutare altre offerte RCA e chiedere eventuali preventivi ad altre compagnie di assicurazione. Le compagnie di assicurazione, a loro volta, potranno esaminare la classe di merito riportata sull’attestato di rischio elettronico rilasciato dalla vecchia compagnia e generare i loro preventivi. Il calcolo del premio assicurativo, infatti, viene fatto secondo il meccanismo del bonus-malus. Secondo questo sistema, la classe di merito aumenta o diminuisce a seconda del numero degli incidenti avvenuti nel corso dell’ultimo anno. Se nel corso dei 12 mesi precedenti l’assicurato ha causato un incidente di cui è colpevole, la classe di merito subirà un aumento di due classi. In caso contrario, ossia se nell’anno precedente l’automobilista non ha causato nessun incidente, la classe scenderà di una sola classe di merito. A questo punto, una volta scelta la compagnia di assicurazione con cui si vuole stipulare la nuova polizza auto, basterà firmare il nuovo contratto e consegnarlo alla nuova compagnia di assicurazione. Tutto questo senza dover inviare nessuna comunicazione di disdetta del vecchio contratto.
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