La procedura per verificare il pagamento del bollo auto

di | 16-11-2018 | News Noleggio

La procedura per verificare il pagamento del bollo auto
Confronta

Dopo l’assicurazione RC Auto, il bollo è una delle preoccupazioni di chi possiede una automobile, una moto, o comunque un mezzo che circola su ruote. A volte non basta farsi un appunto, basta un problema “X”, per dimenticarsene, per poi ricevere una “bella letterina” da parte dell’Agenzia delle Entrate che vi ricorda, con tanto di sanzione, che il maledetto bollo, non l’avete pagato! ComparaSemplice.it cerca dunque di aiutarvi a capire se avete pagato il bollo negli anni precedenti e vi da due dritte in merito.

Sommario

Come controllo il bollo auto? Due soluzioni

Vi siete dimenticati di pagare il bollo? Avete un dubbio? Forse l’avete pagato ma… non vi ricordate? Calma e sangue freddo. Internet in questo ci aiuta. Vi basterà infatti collegarvi al web da casa, dall’ufficio o tramite il vostro smartphone e raggiungere i due siti dedicati al controllo. Quello dell‘Agenzia delle Entrate o l’ACI. Da entrambi, avrete la possibilità di controllare l’effettivo pagamento o eventuali importi non versati. Ora però, andiamo nel dettaglio dei due siti.

Agenzia delle Entrate: come fare

Iniziamo dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Per controllare il pagamento, vi sono alcune voci obbligatorie da compilare quali:
– Regione di residenza;
– Categoria del veicolo;
– Targa del mezzo;
– Anno di pagamento.

Facciamo però attenzione, poiché questo tipo di servizio interessa solo i mezzi registrati nelle Regioni ove la gestione è di interesse della sola Agenzia, quindi: il Friuli Venezia Giulia, la Sardegna, la Sicilia, le Marche e la Valle D’Aosta. Si possono calcolare anche per le altre Regioni (ad eccezione della Provincia di Bolzano), ma il calcolo del bollo va in base ai dati identificativi del mezzo.

ACI: come fare

Il sito dell’ACI è una validissima alternativa, poiché facile ed intuitivo. Vanno compilate anche qui alcune informazioni utili ed obbligatorie, quali:
– Pagamento;
– Veicolo;
– Regione;
– Targa.

Cosa interessante, è la possibilità di pagarlo direttamente su questo sito, particolare valido per i residenti nelle Regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Molise, Puglia, Toscana, Umbria, Province autonome di Bolzano e Trento. La commissione, per pagare qui, è del 1,2%, ma risulta estremamente comodo ed intuitivo. Come per il sito dell’Agenzia dell’Entrate, anche sul sito ACI vi è la possibilità di verificare lo storico del veicolo e dunque capire se i precedenti anni sono “coperti”.

Altro da sapere

Ci sono poi alcune Regioni che offrono altri metodi di controllo e pagamento. La Regione Calabria, ad esempio, permette di verificare il pagamento sul sito della regione stessa, al link/paragrafo “Pagamento bollo auto”. La stessa cosa vale per il sito della Regione Liguria, Lombardia, Puglia e Veneto. Infine, la Regione Piemonte, consente la verifica nella sezione Pag@bollo, inserendo targa, codice fiscale e codice Iuv fornito dal sistema.

Bollo scaduto? Corriamo subito ai ripari!

Avete appena fatto il controllo grazie ai nostri suggerimenti e… avete appurato che non avete pagato? Bene, si fa per dire, sappiate che a pagare le tasse, anche se con delle sanzioni, si è (purtroppo… o per fortuna) sempre in tempo. Se il ritardo è entro i 14 giorni dalla scadenza, la sanzione è dello 0,1% per ogni giorno di ritardo. Se siete tra il 15° ed il 30°, è l’1,5% dell’importo iniziale, che dal 31° al 90° diventano l’1,97%. Dal 91° giorno ad 1 anno, si sale al 3,75%. I “guai”, arrivano se si è superato l’anno. La sanzione è infatti pari al 30% della tassa, più gli interessi per ogni semestre di ritardo.

Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economiche

Compila il modulo!

Sarai contattato gratuitamente da un nostro operatore per una consulenza sulle migliori offerte

  • Servizio Gratuito Nessuna commissione
  • Nessun obbligo Nessun impegno
  • Le migliori offerte Prezzi bassi

Richiedi Proseguendo si accettano i Termini e Condizioni di servizio che includono la possibilità di essere richiamati per il servizio di consulenza

Newsletter - Informativa sulla privacy

La Newsletter di comparasemplice.it è pubblicata sul sito Internet istituzionale distribuita via e-mail – in automatico e gratuitamente – a quanti fanno richiesta di riceverla compilando il form presente in questa pagina.

I dati forniti saranno utilizzati con strumenti informatici e telematici al solo fine di fornire il servizio richiesto e, per tale ragione, saranno conservati esclusivamente per il periodo in cui lo stesso sarà attivo.

La base giuridica di tale trattamento è da rinvenirsi nella possibilità da parte degli utenti interessati di ricevere di comunicazioni promozionali relative a prodotti e/o servizi di Cloud Care srl. o di terzi mediante impiego del telefono con operatore e/o anche mediante sistemi automatizzati (es. email, sms, fax mms, autorisponditori) e/o posta cartacea.

Il titolare del trattamento è CLOUD CARE SpA , con sede in Corso della Vittoria, 31/A, Novara; PEC: cloudcare@legalmail.it.

I dati saranno trattati esclusivamente secondo le finalità di cui al punto 3 e punto 6 dell’informativa generale di Cloud Care srl presente sul sito www.comparasemplice.it.

Gli interessati hanno il diritto di ottenere da Cloud Care SpA, nei casi previsti, l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento) inviando una email all’indirizzo cloudcare@legalmail.it.

CANCELLAZIONE DEL SERVIZIO
Si può richiedere in qualsiasi momento la cancellazione dal nostro database scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: info@comparasemplice.it.