Come disdire canone RAI: ecco cosa fare per avere l’esenzione

di Fabrizio Comerci | 08-05-2025 | Novità TV

Facebook

Twitter WhatsApp

Vuoi evitare di pagare il canone RAI quest'anno? Scopri chi ha diritto all’esenzione, come presentare la domanda e quali sono i moduli da compilare per non vedersi addebitare l’importo in bolletta.

Il canone RAI, da anni al centro del dibattito pubblico, è un’imposta obbligatoria che molti contribuenti si trovano a pagare automaticamente nella bolletta elettrica. Tuttavia, non tutti sono tenuti a versarlo: esistono specifiche condizioni che danno diritto all’esenzione, come la non detenzione di apparecchi televisivi o il possesso di determinati requisiti anagrafici e reddituali. In questa guida aggiornata al 2025 ti spieghiamo passo dopo passo chi può chiedere l’esonero, quali moduli compilare, come e quando inviarli per evitare l’addebito del canone sulla bolletta luce.

Sommario

Cos’è il Canone RAI e chi deve pagarlo

Il canone RAI è un’imposta sul possesso di apparecchi televisivi, addebitata automaticamente nella bolletta dell’energia elettrica per le utenze domestiche residenziali. L’importo per il 2025 è di 90 euro annui, suddivisi in 10 rate mensili da 9 euro ciascuna, da gennaio a ottobre .

Chi può richiedere l’esenzione dal Canone RAI

L’esenzione dal pagamento del canone RAI è prevista per specifiche categorie di contribuenti che soddisfano determinati requisiti:

1. Non detenzione di apparecchi televisivi

I contribuenti che non possiedono alcun apparecchio televisivo in nessuna delle abitazioni per le quali sono titolari di un’utenza elettrica possono richiedere l’esenzione compilando il Quadro A della dichiarazione sostitutiva .

2. Anziani over 75 con reddito basso

Hanno diritto all’esenzione i cittadini che:

• Hanno compiuto 75 anni entro il 31 gennaio 2025 per l’esenzione annuale, o entro il 31 luglio 2025 per l’esenzione del secondo semestre;

• Possiedono un reddito annuo complessivo (proprio e del coniuge) non superiore a 8.000 euro;

• Non convivono con altri soggetti titolari di reddito proprio, ad eccezione di collaboratori domestici, colf o badanti .

3. Categorie particolari

Sono esentati dal pagamento del canone RAI anche:

• Militari delle Forze Armate italiane e stranieri appartenenti alle Forze NATO;

• Agenti diplomatici e consolari di Paesi che prevedono lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;

• Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.

Come presentare la domanda di esenzione

Scadenze da rispettare

• 31 gennaio: per ottenere l’esenzione per l’intero anno;

• 30 giugno: per ottenere l’esenzione per il secondo semestre dell’anno.

Modalità di invio della dichiarazione

La dichiarazione sostitutiva può essere presentata attraverso le seguenti modalità:

1. Online: tramite l’apposito servizio web disponibile nell’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate .

2. PEC: inviando il modulo firmato digitalmente all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.

3. Raccomandata A/R: spedendo il modulo, senza busta, all’indirizzo:

Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino Ufficio Canone TV – Casella Postale 22 10121 Torino

È necessario allegare una copia di un documento di riconoscimento valido

Moduli da utilizzare

I moduli per la dichiarazione sostitutiva sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate . È importante compilare correttamente il modulo corrispondente alla propria situazione:

• Quadro A: per dichiarare la non detenzione di apparecchi televisivi;

• Quadro B: per segnalare che l’utenza elettrica è intestata a un altro componente della famiglia anagrafica che già paga il canone;

• Quadro C: per comunicare variazioni intervenute durante l’anno, come l’acquisto di un televisore o cambiamenti nella composizione del nucleo familiare .

Ulteriori informazioni

Per ulteriori dettagli e per scaricare i moduli necessari, è possibile consultare la sezione dedicata al canone TV sul sito dell’Agenzia delle Entrate: Canone TV – Dichiarazione sostitutiva.

Disdire il canone RAI è possibile per coloro che rientrano nelle categorie esentate e che rispettano le scadenze previste. È fondamentale compilare correttamente la dichiarazione sostitutiva e inviarla attraverso i canali ufficiali per evitare l’addebito automatico in bolletta. Per assistenza nella compilazione e nell’invio della domanda, è consigliabile rivolgersi a un CAF o a un professionista abilitato.

FAQ – Domande frequenti sull’esenzione del Canone RAI 2025

Cosa succede se non invio la dichiarazione entro la scadenza?

Se la dichiarazione sostitutiva non viene inviata entro il 31 gennaio 2025, il canone sarà addebitato per l’intero anno. Se viene inviata entro il 30 giugno 2025, l’esenzione varrà solo per il secondo semestre. Dopo questa data non è più possibile ottenere l’esonero per l’anno in corso.

È necessario inviare la richiesta di esenzione ogni anno?

Sì, la dichiarazione per la non detenzione va presentata ogni anno. Anche gli over 75 con reddito inferiore a 8.000 euro devono rinnovare la richiesta annualmente, a meno che non rientrino nella categoria degli esentati permanenti (con età e reddito invariati).

Chi non ha la TV ma utilizza PC, tablet o smartphone deve pagare il canone?

No. Il canone RAI si applica solo a chi possiede un apparecchio atto o adattabile alla ricezione del segnale televisivo. Tablet, PC e smartphone non rientrano in questa definizione, salvo siano dotati di decoder o tuner TV.

Posso ottenere il rimborso del canone RAI pagato per errore?

Sì, è possibile chiedere il rimborso compilando l’apposito modulo sul sito dell’Agenzia delle Entrate se si dimostra di aver diritto all’esenzione e di aver pagato per errore.

Cosa succede se dichiaro il falso?

La dichiarazione sostitutiva ha valore legale: se si dichiara falsamente di non possedere un televisore, si rischiano sanzioni amministrative e penali per falsa dichiarazione.

Il canone RAI si paga anche per le seconde case?

No. Il canone si paga una sola volta all’anno per ciascun nucleo familiare e solo sull’abitazione di residenza dove è attiva l’utenza elettrica.

Esempi pratici di richiesta di esenzione dal Canone RAI

Esempio 1 – Esenzione over 75 con reddito basso

Situazione:
Giovanni ha compiuto 76 anni il 15 dicembre 2024. Vive da solo, ha una pensione annua di 7.400 euro e non ha altri redditi.

Soluzione:
Giovanni può ottenere l’esenzione dal canone RAI per tutto il 2025, poiché:

• Ha compiuto 75 anni prima del 31 gennaio 2025;

• Il suo reddito è inferiore alla soglia di 8.000 euro;

• Non convive con altri familiari con reddito.

Dovrà inviare la dichiarazione sostitutiva per over 75 entro il 30 aprile 2025 (scadenza specifica per questa categoria) per essere esentato completamente.

Esempio 2 – Nessuna TV in casa

Situazione:
Sara ha 34 anni, vive da sola in un appartamento dove è intestataria del contratto luce. Non ha una TV, ma guarda film in streaming dal suo laptop.

Soluzione:
Sara può chiedere l’esenzione compilando il Quadro A della dichiarazione sostitutiva, dichiarando di non detenere alcun apparecchio televisivo.
Dovrà inviare il modulo entro il 31 gennaio 2025 per non vedersi addebitare il canone in bolletta.

Esempio 3 – Utenza elettrica intestata a un familiare già pagante

Situazione:
Marco vive con i genitori e ha attivato un’utenza luce a suo nome nella stessa casa, anche se il televisore è intestato e pagato già da suo padre.

Soluzione:
Marco può evitare un doppio addebito compilando il Quadro B, dichiarando che la TV è già coperta da un’altra utenza nella stessa famiglia anagrafica.
Deve comunque presentare la dichiarazione per evitare la doppia imposizione.

Offerte Abbonamenti Pay Tv Vai alle promozioni del mese

« Netflix su Sky Q non funziona: 6 consigli per risolvere