Portability: DAZN si vede all’estero? Tutto quello che devi sapere

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Qualche settimana fa abbiamo visto come vedere DAZN, ossia quali sono i requisiti minimi e come verificarli. Avevamo parlato del servizio in modo approfondito anche all’inizio del mese scorso, per capire come attivare DAZN da cliente “normale”, Sky o Mediaset Premium. Il “Netflix dello sport”, dopo un esordio non al top, sta gradualmente correggendo il tiro e nelle ultime giornate di campionato la maggior parte dei malfunzionamenti e dei disservizi è stata risolta. I clienti, quindi, potranno godere della Serie A, di tutta la Serie B e di tanti altri contenuti in qualsiasi momento, sia da fisso che da mobile. Tuttavia diversi lettori ci hanno fatto questa domanda: DAZN si vede all’estero?

DAZN si vede all’estero? la portability in UE

Non tutti sanno che dallo scorso aprile, con l’entrata in vigore del Regolamento 2017/1128 dell’Unione Europea, i clienti che hanno sottoscritto un servizio online, come Netflix o, appunto, DAZN, potranno accedervi anche all’estero, usufruendo dei contenuti anche quando ci si sposta al di fuori dei confini nazionali, per lavoro, motivi personali o per svaglo. Il limite è simile a quello del roaming UE per quanto riguarda la telefonia mobile: l’accesso dovrà essere temporaneo, quindi, e il fornitore verificherà la buona fede dell’utente e gli abusi.

DAZN si vede all’estero, quindi? Se farete un viaggio o un soggnorno breve, quindi non avrete problemi e potrete guardare i contenuti del servizio anche oltre i confini nazionali. Non abbiamo un periodo preciso oltre il cui si rischia l’interruzione del servizio: la valutazione di ogni singolo caso verrà fatta dal fornitore, in base ai dati raccolti. Un esempio pratico è stato pubblicato sul sito ufficiale dell’Unione Europea (ve lo riproponiamo qui sotto) e ci da un’idea su come funziona questo sistema:

Sarah, una studentessa del Belgio, ha pagato 10 euro al mese per un abbonamento a un servizio di musica via streaming online per ascoltare musica sul suo tablet. Quando è andata in Spagna per un tirocinio Erasmus di tre mesi, il fornitore le ha bloccato l’accesso in quanto non viveva più in Belgio.
Sarah ha reclamato presso il fornitore, che ha verificato il suo luogo di residenza, rendendosi conto che la studentessa era ancora residente in Belgio in quanto il suo soggiorno all’estero era solo temporaneo. Così le ha riattivato l’accesso al servizio di musica in streaming.

Insomma, Dazn si vede all’estero se ci si trova all’interno di un Paese dell’UE per brevi periodi, mentre non potrà essere utilizzato al di fuori dell’Unione.

E fuori dall’Unione Europea?

Su Internet ci sono tantissimi consigli su come guardare DAZN all’estero in qualsiasi momento e luogo, senza limiti di tempo o geografici: quello più gettonato è l’utilizzo di software che permettono di navigare su una VPN, una rete virtuale che potrebbe bypassare i controlli del fornitore.

Ovviamente si tratta di una pratica scorretta e non è detto che possa essere una vera soluzione. Il noto sito DDay.it, prima del lancio del servizio DAZN in Italia, aveva provato ad utilizzare l’abbonamento tedesco nel nostro Paese per guardare una partita di serie B italiana: dopo alcune ore di utilizzo del servizio il fornitore aveva già messo sotto la lente d’ingrandimento l’account e, a quanto pare, l’uso delle VPN veniva riconosciuto e automaticamente bloccato.

Non possiamo dirvi con certezza, quindi, se DAZN si vede all’estero oltre i brevi periodi e oltre i confini dell’UE utilizzando reti VPN, né quali possono essere le conseguenze di tipo contrattuale a cui potreste andare incontro: il nostro consiglio, quindi, è di attenervi alle condizioni sottoscritte, godendo dei contenuti sportivi del neoarrivato servizio sia in Italia che (limitatamente) nell’Unione Europa. Per maggiori informazioni, soprattutto se non conoscete ancora il pacchetto, potete consultare la nostra FAQ di approfondimento su cos’è DAZN e quanto costa.

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