Servizio Ready dopo disdetta Vodafone: si paga?

di | 17-11-2021 | News Internet Casa, News Vodafone

Dalla fine del 2020 Vodafone ha cambiato strategia commerciale per quanto riguarda la linea fissa: sono scomparsi i vincoli di permanenza e il modem in vendita abbinata, lasciando spazio all’attivazione gratuita e alla Vodafone Station in comodato d’uso, da restituire solo in caso di disdetta. Ma che cosa accade ai contratti precedenti che sceglieranno di cambiare provider o disdire? Il servizio Ready dovrà essere pagato?

Servizio Ready dopo disdetta Vodafone: si paga?
Confronta

I nuovi contratti Vodafone casa sono senza dubbio tra i più convenienti sul mercato: zero costi di attivazione, nessun vincolo di permanenza, canone attorno ai 25-27€ al mese (a seconda della promozione) e un modem Wifi 6 in comodato d’uso gratuito, da restituire in caso di migrazione o dismissione del servizio.

Prima del dicembre 2020 il provider prevedeva due principali vincoli:

  • l’attivazione azzerata solo in caso di permanenza per almeno 24 mesi;
  • Il modem in vendita abbinata, con rata azzerata solo restando in Vodafone per 48 mesi.

Il recesso anticipato, quindi, poteva costare davvero caro: al contributo di disattivazione, infatti, si affiancavano le eventuali rate residue dell’attivazione e del modem, facendo lievitare non poco i costi di chiusura del contratto. Per ogni mese mancante ai 24 mesi di attivazione si sarebbero dovuti pagare 1-2€ al mese (in base alla promozione attiva in quel periodo), mentre per il servizio Ready (da attivare obbligatoriamente per ottenere il modem) il costo da sostenere era di ben 6€ al mese, fino al raggiungimento delle 48 rate.

In pratica il servizio Vodafone Ready, che prevedeva alcuni vantaggi “minori” in termini di assistenza e connessione su rete mobile quando la linea fissa non era presente, non era altro con un contributo per la vendita del modem, non particolarmente conveniente: in 48 mesi, infatti, il costo totale da sostenere era di ben 288€.

Sono ancora numerosi gli abbonamenti Vodafone casa ancora attivi con le condizioni precedenti al dicembre 2020 e i dubbi su quanto pagare in caso di disdetta non mancano. Il servizio Ready dovrà essere pagato comunque, anche oggi che il provider lo ha eliminato definitivamente? E che cosa succede in caso di modifica unilaterale del contratto?

Servizio Ready dopo disdetta Vodafone: si paga?

Nonostante le controversie nate a causa del servizio, che hanno portato anche a delle sanzioni alla compagnia da parte dell’AGCOM (ricordiamo, ad esempio, la delibera n. 682/20/CONS), i vecchi contratti che prevedono ancora Vodafone Ready devono attenersi alle condizioni siglate precedentemente e, quindi, i clienti sono tenuti a pagare le rate residue, sia in caso di migrazione verso altro gestore, sia con la richiesta di dismissione del servizio.

Se, ad esempio, avete sotto scritto un contratto a dicembre 2019 e siete decisi a disdirlo a novembre 2021, i costi da pagare saranno i seguenti:

  • Contributo di disattivazione di 29€ una tantum;
  • Rate di attivazione residue pari a 1 o 2€ per il mese restante ai 24 mesi;
  • Rate residue di Vodafone Ready, pari a 6€ per i 25 mesi restanti di vincolo (150€).

L’addio a Vodafone anticipato, quindi, potrebbe costare addirittura 180€.

Servizio Ready dopo modifica unilaterale del contratto: si deve pagare?

Dopo aver constatato che il provider applica ancora l’addebito di Vodafone Ready sui vecchi contratti, l’ultimo dubbio rimasto è il seguente: in caso di modifica unilaterale del contratto da parte del provider, ad esempio una rimodulazione del canone, la disdetta è completamente gratuita?

Le testimonianze che siamo riusciti a raccogliere confermano che, anche in questa particolare situazione, il servizio Ready viene richiesto insieme ad eventuali rate residue dell’attivazione. Viene cancellato, invece, il contributo di disattivazione di 29€.

Su questo aspetto si è scatenata una diatriba tra gestore, vecchi clienti e associazioni di consumatori, con tantissime richieste di rimborso, reclami e aperture di procedimenti di conciliazione: le conclusioni di tali controversie hanno così tante sfaccettature che è difficile poter dire con certezza se i costi sostenuti per Vodafone Ready possano effettivamente rientrare.

Quel che è appare certo invece, è che il provider chiederà il pagamento delle rate residue del servizio in caso di disdetta anticipata (prima dei 48 mesi): il nostro consiglio, quindi, è di contattare prima l’assistenza Vodafone per avere maggiori delucidazioni in merito, ad esempio chiamando il numero gratuito 190.

Se siete comunque decisi a cambiare compagnia, ad esempio perché non siete soddisfatti del servizio, potreste ammortizzare i costi di addio del vostro ex provider con un abbonamento più conveniente: per scoprire le migliori promozioni del periodo fate subito un confronto delle offerte internet casa, ADSL e fibra ottica oppure scriveteci sulla chat del sito per avere una consulenza senza impegno da parte di un esperto.

Si invita il lettore a verificare che le eventuali offerte descritte nel post siano ancora attivabili e vengano proposte alle stesse condizioni economiche

Compila il modulo!

Sarai contattato gratuitamente da un nostro operatore per una consulenza sulle migliori offerte

  • Servizio Gratuito Nessuna commissione
  • Nessun obbligo Nessun impegno
  • Le migliori offerte Prezzi bassi

Richiedi Proseguendo si accettano i Termini e Condizioni di servizio che includono la possibilità di essere richiamati per il servizio di consulenza

Newsletter - Informativa sulla privacy

La Newsletter di comparasemplice.it è pubblicata sul sito Internet istituzionale distribuita via e-mail – in automatico e gratuitamente – a quanti fanno richiesta di riceverla compilando il form presente in questa pagina.

I dati forniti saranno utilizzati con strumenti informatici e telematici al solo fine di fornire il servizio richiesto e, per tale ragione, saranno conservati esclusivamente per il periodo in cui lo stesso sarà attivo.

La base giuridica di tale trattamento è da rinvenirsi nella possibilità da parte degli utenti interessati di ricevere di comunicazioni promozionali relative a prodotti e/o servizi di Cloud Care srl. o di terzi mediante impiego del telefono con operatore e/o anche mediante sistemi automatizzati (es. email, sms, fax mms, autorisponditori) e/o posta cartacea.

Il titolare del trattamento è CLOUD CARE SpA , con sede in Corso della Vittoria, 31/A, Novara; PEC: cloudcare@legalmail.it.

I dati saranno trattati esclusivamente secondo le finalità di cui al punto 3 e punto 6 dell’informativa generale di Cloud Care srl presente sul sito www.comparasemplice.it.

Gli interessati hanno il diritto di ottenere da Cloud Care SpA, nei casi previsti, l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento) inviando una email all’indirizzo cloudcare@legalmail.it.

CANCELLAZIONE DEL SERVIZIO
Si può richiedere in qualsiasi momento la cancellazione dal nostro database scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: info@comparasemplice.it.