Cos'è e come compilare il modulo Secci: tutto quello che devi sapere
Quando chiediamo un prestito bisogna informarsi bene sulle condizioni offerte dal contratto per evitare di incorrere in insolvenze. Per questo motivo a tutela del consumatore dal 2011 è obbligatorio il modulo Secci. Ma cos’è e come funziona il modulo Secci?
Che cos’è il modulo Secci
Il modulo Secci è un documento obbligatorio e informativo reso disponibile da tutte le banche e finanziarie a partire dal 2011 dopo l’approvazione del D.lgs 141/2010.
Secci è un acronimo che sta per Standard European Consumer Credit Information ed è un documento europeo.
L’esigenza di un documento unificato nasce nell’ambito della tutela del consumatore e della trasparenza informativa di banche e finanziarie.
Pertanto, grazie a questo modulo si possono conoscere tutte le informative e i dettagli di un prestito, di un mutuo o di un conto deposito.
Come viene consegnato il modulo Secci al consumatore?
In genere il modulo Secci pdf è reperibile sui canali digitali di banche ed enti finanziari, inoltre, il cliente può richiederlo in qualsiasi momento. Infatti, l’ente è tenuto a fornirlo in modo gratuito.
In questo modo si potrà scegliere in totale trasparenza il valore del prodotto che si vuole sottoscrivere e di confrontare diverse opzioni sul mercato.
Cosa contiene il modulo Secci
Il modulo Secci contiene cinque sezioni in cui sono esplicitati tutte le informazioni di base dell’ente erogatore e del prodotto finanziario.
Il modulo solitamente si compone di tre pagine e cinque tabelle esplicative.
Le sezioni nello specifico sono:
● identità e contatti dell’ente;
● le caratteristiche del prodotto;
● costi di credito e connessi;
● aspetti legali;
● ulteriori informazioni in caso di commercializzazione a distanza.
Come funziona il modulo Secci
Come anticipato il documento serve per garantire tutela e trasparenza al consumatore, si può scaricare in formato pdf ma anche richiedere in forma cartacea.
Nella prima sezione il modulo Secci riporta le informazioni del prodotto e le sue caratteristiche, ma anche i dati dell’istituto erogatore e del consumatore.
Nella seconda sezione contiene le informazioni riguardati le caratteristiche principali del prodotto, come:
● tipo di contratto di credito;
● durata del finanziamento;
● condizioni di prelievo;
● importo totale erogato;
● condizioni di utilizzo;
● finalità del finanziamento;
● il numero e l’importo delle rate.
Nella terza, invece, sono riportati i dati relativi ai tassi, alle spese e ai costi. In particolare, dobbiamo prestare attenzione a TAN e TAEG, ovvero, il Tasso di Interesse e Tasso Effettivo Globale. Sono poi riportate anche le garanzie obbligatorie e le conseguenze del ritardo nei pagamenti. Inoltre, contiene anche i costi connessi come eventuali altri costi, condizioni in base alle quali il contratto può essere modificato e come abbiamo già detto i costi in caso di insolvenza delle rate.
La quarta sezione cita gli aspetti legali, i diritti del cliente come il diritto al recesso e al rimborso anticipato. Ma anche le conseguenze da parte del consumatore se non adempie agli obblighi contrattuali.
Infine, la quinta sezione riguarda alcune informazioni supplementari in caso di commercializzazione a distanza, quindi si troveranno in questa sezione informazioni come:
● quali sono le autorità di controllo;
● giurisdizione di competenza;
● la lingua in cui il contratto è redatto.