Atto di provenienza di un immobile

Nell'affascinante mondo della compravendita immobiliare e dei mutui online, la chiarezza e la corretta documentazione sono fondamentali per garantire un trasferimento di proprietà senza intoppi. In questa esaustiva guida, esploreremo l'importante aspetto dell'atto di provenienza dell'immobile, svelando i dettagli che lo rendono cruciale nel panorama legale e pratico.

Cos'è l'Atto di Provenienza?

L'atto di provenienza di un immobile costituisce il fondamento legale che attesta la legittimità della disposizione del diritto reale sul bene da parte del venditore. In poche parole, questo documento assicura che il venditore possieda effettivamente il diritto di trasferire la proprietà, fornendo un'importante traccia sulla provenienza del bene.

Tipologie di Atto

Esistono diverse tipologie di atto di provenienza che possono aver dato luogo al trasferimento di proprietà:

• contratto di compravendita immobiliare
• atto di donazione
• atto di accettazione dell'eredità
• sentenza

A Cosa Serve?

Oltre a dimostrare la proprietà dell'immobile, l'atto di provenienza svolge un ruolo cruciale nella tutela dell'acquirente durante la compravendita immobiliare. Non è sufficiente presentare solo l'atto di proprietà; è essenziale ricostruire la storia dei passaggi di proprietà attraverso questo documento, garantendo una validità sostanziale al trasferimento di proprietà di un bene immobile. Attraverso l'atto di proprietà è dunque possibile:

• controllare e confermare che i dati inseriti corrispondano allo stato attuale dell’immobile
• attestare la validità del trasferimento
• costruire a ritroso lo storico dei passaggi dell'abitazione
• verificare tutte le caratteristiche specifiche dell'immobile in maniera dettagliata
• verificare la corrispondenza dell’atto con tutti gli altri documenti (ad esempio la visura catastale o la planimetria).

Validità dell'Atto: Copia Conforme o Copia Informe?

La forma con cui viene prodotto l'atto di provenienza è di importanza vitale. Per evitare ritardi e garantire pieno valore legale, si consiglia sempre di richiedere una copia conforme dell'atto, in quanto impedisce eventuali complicazioni, assicurando che il trasferimento di un diritto reale abbia la necessaria evidenza pubblica.

Chi rilascia l’atto di provenienza immobile?

Secondo la Legge, ogni atto deve essere annotato nei registri pubblici immobiliari, che sono liberamente consultanti da chiunque e custoditi presso l'Ufficio del Territorio, gestito dall'Agenzia delle Entrate. Per leggere la documentazione è possibile utilizzare una delle seguenti modalità:

• piattaforma Sister dell’Agenzia delle Entrate (se l'atto è stato trascritto e digitalizzato)
• sportelli degli uffici di Pubblicità immobiliare (se l'atto è antecedente al 1974)

Gli atti di successione invece sono reperibili nel Registro delle Successioni. La provenienza potrebbe in alcuni casi (es. usucapione o procedura esecutiva immobiliare) passare attraverso una sentenza del Tribunale.

Come Richiedere l'Atto?

La copia autenticata dell'atto di provenienza può essere richiesta e presentata allo studio notarile che ha stipulato l'ultimo atto di trasferimento della proprietà. Per procedere è necessario essere a conoscenza di alcune informazioni sull'ultimo trasferimento di proprietà dell'immobile come:

• nome del notaio che ha stipulato l'atto;
• data dell'atto;
• numero di repertorio;
• tipologia di atto
• data di trascrizione o iscrizione nei pubblici registri
• registro generale e registro particolare in cui è stato iscritto l'atto

Nel caso di mancanza di queste informazioni, è possibile richiedere una una visura catastale dell'immobile, per recuperare il numero di protocollo e il nome del notaio rogante, informazioni fondamentali per far sì che lo studio notarile sia in grado di produrre il documento richiesto.

Nel caso in cui il notaio non sia più in attività è possibile richiedere l'atto di provenienza all'Archivio Distrettuale dell'eredità notarile o alla Conservatoria dei Pubblici Registri Immobiliari (Agenzia delle Entrate). Per individuare l'archivio di competenza è possibile consultare Archinota, il sistema di ricerca del Ministero della Giustizia che consente di individuare dove sono conservati gli atti notarili in caso di cessazione attività da parte di uno studio notarile.

Quanto costa l'Atto di Provenienza?

Il costo per ottenere una copia autenticata dell'atto di provenienza dipende dalle informazioni disponibili, dal formato richiesto e dai costi di spedizione. Generalmente una copia autenticata in carta libera può costare circa 30€.Il costo e le modalità di pagamento sono solitamente comunicate al richiedente a seguito della avvenuta individuazione dell'atto pertanto si consiglia di accertarsi preventivamente del costo presso lo studio notarile.