Tempistiche per ottenere il mutuo: cosa c’è da sapere
di Fabrizio Comerci | 08-07-2019 | MutuiQuando si deve acquistare casa, conoscere le tempistiche necessarie alla concessione del mutuo è fondamentale per rispettare i termini temporali definiti nel contratto preliminare per il rogito. Ovviamente non è possibile definire con precisione il lasso temporale che passa tra la richiesta e l’erogazione del prestito che valga per tutte le circostanze e per tutte le banche. Per sicurezza, si consiglia di tenere conto di un periodo di 5 mesi, come tempo massimo per il superamento di tutte le fasi tecniche che seguono la richiesta del mutuo.
Andiamo a vedere quali sono le diverse fasi che portano fino alla concessione del finanziamento e come renderle più veloci.
Sommario
Richiesta del mutuo: documenti completi e in ordine
La fase iniziale è senza dubbio quella nella quale il richiedente può intervenire con più incisività per la riduzione delle tempistiche di concessione. La presentazione di documenti completi e in ordine è senza dubbio un buon inizio, anche perché nella fase successiva, è sulla base di qui documenti che si deciderà sull’erogazione del finanziamento.
Tenendo presente che le informazioni richieste possono variare da banca a banca, per ottenere la concessione di un muto, i documenti solitamente richiesti sono quelli elencati qui di seguito.
Documenti anagrafici
- Carta d’identità
- Codice fiscale
- Certificato contestuale
- Permesso di soggiorno (cittadini stranieri)
- Sentenza di divorzio od omologa di separazione (eventuale)
- Estratto dell’atto di matrimonio
Attestazioni di reddito
- Ultimo modello CUD
- Ultime due/tre buste paga (lavoratori dipendenti)
- Ultimi due modelli unici ed F24 (lavoratori autonomi)
- Cedolino della pensione (pensionati)
- Estratto del conto corrente
Documenti relativi all’immobile
- Proposta d’acquisto (o preliminare di vendita)
- Atto di provenienza (prodotto dal venditore)
- Planimetria catastale
- Concessione edilizia (immobili di nuova costruzione)
Mentre si raccolgono i documenti citati, si consiglia di contattare la banca per conoscere nel dettaglio le informazioni di cui ha bisogno per avviare l’istruttoria.
Fattibilità e avvio dell’istruttoria
Una volta presentati tutti i documenti, la banca potrebbe voler integrare le informazioni in suo possesso con nuovi dati. In questa fase, per velocizzare le tempistiche della concessione del mutuo risulterà fondamentale la tempestività del riscontro del richiedente. Sulla base di quanto in suo possesso, l’istituto procederà a un’analisi preliminare di fattibilità, indagando sulla solvibilità del richiedente, dei suoi famigliari e garanti (ove ci fossero).
Segue l’istruttoria vera e propria, fase in cui la banca incarica un tecnico per effettuare una perizia sull’immobile volta a definire il reale valore di mercato e la sua regolarità dal punto di vista delle norme di edilizia.
Concessione del mutuo e sottoscrizione davanti al notaio
Se l’istruttoria ha esito positivo, la banca comunica la concessione del muto al richiedente. A questo punto, si è pronti per andare davanti al notaio per la sottoscrizione del mutuo. Fase che, solitamente, avviene nell’ambito del rogito. L’erogazione della somma concessa in mutuo avviene nei giorni immediatamente successivi a favore del beneficiario indicato.
Compromesso vincolato alla concessione del mutuo
Al di là dei tempi necessari per la concessione del mutuo, nella stesura del compromesso è consigliabile introdurre la dicitura “salvo accettazione del mutuo”. Un escamotage che vincola la validità del compromesso (e l’esigibilità della caparra confirmatoria) all’effettiva concessione del mutuo per l’acquisto dell’immobile.
Confronta offerte MutuiMutui online
Confronta le offerte sui Mutui e risparmia subito!
Più letti
- Mutuo per acquisto locale commerciale: cos’è e come funziona
- Acquisto prima casa da costruttore: i 4 vantaggi che nessuno vi ha mai detto
- Accollo mutuo cointestato. Come funziona e quali rischi comporta
- Come richiedere un mutuo se si è cattivi pagatori
- Accollo mutuo costruttore: come funziona e quali sono i rischi
Ultime News
- Guida alle agevolazioni fiscali sull’acquisto della prima casa30 Settembre 2019
- Rate del mutuo ipotecario non pagate: quali sono le conseguenze?25 Settembre 2019
- Calcolo delle detrazioni IRPEF degli interessi sul mutuo prima casa18 Settembre 2019
- Mutuo al 100%: si può richiedere a BNL? Cosa devi sapere13 Settembre 2019
- Mutuo al 100% con Crédit Agricole: requisiti e domanda11 Settembre 2019