Assicurazione Viaggio Thailandia

Parti in sicurezza per la Thailandia, proteggi la tua vacanza

Bangkok, Chiang Mai, Ayutthaya, Sukhothai sono solo alcune delle mete preferite di chi sceglie di visitare la Thailandia e immergersi nella cultura del Paese.

Se anche tu stai pianificando le tue vacanze è il momento giusto per valutare una polizza sanitaria viaggio per la Thailandia!

I vantaggi per te

Perchè scegliere ComparaSemplice.it

  • Gratuito: zero commissioni
  • Sicuro: assistenza h24
  • Affidabile: presenti online dal 2013

Non solo per mete “esotiche” e lontane, ma per qualsiasi meta si voglia raggiungere, è ormai largamente diffusa la scelta di stipulare una assicurazione viaggi (anzitutto ma non solo sanitaria). E in effetti anche quando l’assicurazione non è obbligatoria il consiglio di dotarsi di polizze ad hoc è sempre presente anche sul sito dedicato ai viaggi del nostro Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Prima di pianificare il proprio viaggio è infatti decisamente opportuno dare un’occhiata alle avvertenze che provengono da fonte istituzionale. Il principale sito web di riferimento è Viaggiare Sicuri del Ministero degli Esteri che ha pagine dedicate praticamente a tutti i Paesi del mondo.

Da consultare mentre si sta organizzando il proprio viaggio è anche la guida interattiva “Se parto per…” a cura del Ministero della Salute che riguarda espressamente l’assistenza sanitaria all’estero e consente una ricerca specifica per periodo, destinazione, motivi e durata del viaggio, situazione personale e/o dei familiari al seguito. 

È poi caldamente consigliato di registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO sempre a cura della Farnesina

Se questi sono i consigli in generale, passiamo ora a dare un’occhiata più da vicino alle assicurazioni per la Thailandia, ricordando che la pagina dedicata alla Thailandia sul sito Viaggiare Sicuri è reperibile a questo link

Quale assicurazione fare per la Thailandia?

La gamma di offerte è molto ampia e molto diversificata. Confrontando preventivi e coperture e considerando anche le recensioni dei viaggiatori, la rosa di assicurazioni più consigliate per la Thailandia comprende Axa, Allianz, Columbus, Europ Assistance, Frontier, Coverwise. 

Ricordando che le esigenze di ciascun viaggiatore sono diverse da quelle di altri e che è sempre opportuno chiedere preventivi ad hoc, per fare un esempio di cosa chiedere e cosa aspettarsi da una buona assicurazione per la Thailandia forniamo le indicazioni relative alla polizza “Schermo totale” di Axa che prevede per soggiorni fino a 100 giorni

- rientro / accompagnamento minori 2.000 euro; 

- trasporto / rientro sanitario; 

- viaggio di un familiare in caso di ricovero 150 euro / gg (Max 5); 

- prolungamento del soggiorno 150 euro / gg (Max 5);

- rientro assicurato convalescente al domicilio 2.000 euro; 

- rientro anticipato assicurato / altri assicurati 2.000 euro;

- assistenza in viaggio (consulto medico telefonico, invio medico / ambulanza, segnalazione medico specialista, reperimento e invio medicinali urgenti, protezione carta di credito, interprete a disposizione 1.500 euro, reperimento di un legale 1.500 euro, traduzione cartella clinica, rimborso spese telefoniche 400 euro);

- spese mediche in viaggio (spese mediche e ospedaliere costi reali, con franchigia 70 euro, spese di trasporto al centro medico di pronto soccorso 5000 euro, spese per visite mediche e/o farmaceutiche 1500 euro, spese odontoiatriche solo a seguito di infortunio 500 euro);

- bagaglio 1500 euro con franchigia 50 euro; 

- assistenza medica in caso di infortunio o malattia di un parente rimasto a casa; 

- invio di fabbro, idraulico, elettricista in caso di danno dell’abitazione in Italia 150 euro;

- rimborso spese beni di prima necessità in caso di ritardo di oltre 8 ore nella consegna dei bagagli 200 euro; 

- Responsabilità Civile Terzi ( Rct) 150 mila euro; 

- infortuni di viaggio e infortuni di volo 100 mila euro (franchigia: 5% di invalidità permanente); 

- ritardo aereo di oltre 8 ore 150 euro. 

Quanto costa l'assicurazione sanitaria per la Thailandia?

Il costo di una polizza sanitaria per la Thailandia può variare a seconda dell'età dell’assicurato e della durata del soggiorno, oltre che del grado di copertura richiesto, tenendo conto non solo del numero di garanzie inserite ma anche dei massimali e eventuali franchigie.

Prima di acquistare l’assicurazione è pertanto essenziale leggere attentamente le clausole contrattuali della polizza sottoscritta.

Il costo di una buona assicurazione sanitaria per la Thailandia può variare da un minimo di circa 40€ a un massimo di circa 65€ nel caso di copertura valida per 10 giorni; i costi possono arrivare fino a circa 80€ nel caso di una copertura di 20 giorni.

L'assicurazione sanitaria per la Thailandia è obbligatoria?

L’assicurazione sanitaria per la Thailanda è obbligatoria, dal 2 aprile 2019, per gli stranieri di età superiore ai 50 anni, che possono richiedere il visto "Non Immigrant - O-A", valido per un anno. La polizza verrà richiesta sia all'atto di presentare domanda di visto per la prima volta sia all'atto del rinnovo e dovrà prevedere una copertura delle spese per visita medica pari ad almeno 40.000 Baht (circa 1.300 euro), ed una copertura per i ricoveri pari ad almeno 400.000 baht (circa 13.000 euro). 

Per gli altri viaggiatori l’assicurazione non è obbligatoria. 

Perché scegliere un'assicurazione sanitaria viaggi per la Thailandia?

Come indica la stessa Farnesina, pur non vigendo un obbligo giuridico in tal senso, è fortemente raccomandata la stipula di una polizza assicurativa sanitaria per l’intero periodo di permanenza in Thailandia, sia per i connazionali residenti, sia per i turisti e per coloro che si trovino temporaneamente in Thailandia senza essere residenti. Questo perché le strutture ospedaliere locali prevedono per gli stranieri costi considerevoli, anche per interventi semplici e per degenze di breve durata. “Numerosissimi sono i casi in cui i familiari dall’Italia devono sostenere, spesso con grandi sacrifici, spese molto elevate per pronto soccorso, interventi e degenze del loro congiunto, sprovvisto di sufficienti risorse finanziarie”.

Come scegliere un'assicurazione sanitaria viaggi per la Thailandia?

Per fare una scelta efficace bisogna tener conto di alcuni parametri. E tra questi parametri è importante valutare non solo i fattori economici. È opportuno infatti che si scelga una compagnia assicurativa con esperienza solida e internazionale. Ciò detto, una volta individuate con chiarezza le proprie esigenze, in generale si consiglia di scegliere polizze che presentino massimali alti o illimitati (il massimale è l’importo che l’assicurazione garantisce all’assicurato in caso di necessità sanitaria, in caso di massimali illimitati le limitazioni esistono e riguardano altre condizioni, come per esempio il numero massimo di giorni di ricovero), franchigia a zero euro oppure bassa o azzerabile (la franchigia è la somma che l’assicurato deve versare in caso di sinistro, bisogna stare attenti e non accettare franchigie che siano in percentuale alle spese perché in questo caso si rischia di dover versare somme alte), esclusioni standard (è opportuno sempre valutare offerta per offerta e leggere attentamente il contratto proposto), assistenza in viaggio 24h/7g in italiano (servizio di interprete telefonico), pagamento diretto delle spese agli ospedali (quindi niente anticipo di somme da parte dell’assicurato).

Quando va fatta l'assicurazione sanitaria viaggi per la Thailandia?

In generale l’assicurazione deve essere stipulata non oltre 24 ore prima della partenza. Meglio, però, non ridursi all’ultimo momento. Pochissime compagnie assicurative consentono la stipula dell’assicurazione a viaggio già intrapreso ma proprio il ridotto numero di offerte tra cui scegliere in questo caso rappresenta uno svantaggio. Spesso inoltre le diverse compagnie chiedono che l’assicurazione per l’annullamento del viaggio venga stipulata un mese prima della partenza. Di norma, infine, l’assicurazione per incidenti in auto e moto va stipulata a parte. 

Cosa copre l'assicurazione viaggio in Thailandia?

Un'assicurazione viaggio di norma copre spese sanitarie in caso di malattia o incidente, compresi rientro sanitario in Italia e assistenza medica in viaggio, assicurazione sul bagaglio in caso di furto, rapina o mancato recapito, o copertura in caso di annullamento del viaggio. Talvolta sono inclusi anche assistenza sanitaria per i parenti rimasti a casa, responsabilità civile verso terzi, infortuni in volo.

Nei siti delle assicurazioni ci sono usualmente le sezioni dedicate ai preventivi che si possono richiedere direttamente online. In ogni caso si consiglia di verificare puntualmente l’offerta di maggiore interesse. 

Cosa non copre l'assicurazione viaggio in Thailandia?

Ciascuna polizza ha ovviamente proprie regole. È necessario quindi controllare ogni voce e clausola. In generale si escludono per i viaggi in Asia coperture per attività come rafting, trekking, immersioni subacquee, incidenti in moto o scooter, danni causati da un tatuaggio tradizionale, da intossicazione, ubriachezza, malattie preesistenti al viaggio. 

Assicurazione viaggio Thailandia e Covid

Anche se sono state rimosse le restrizioni contro il Covid-19 resta raccomandato il distanziamento interpersonale e l'uso delle mascherine, specialmente in luoghi chiusi e affollati.

Profilassi sanitaria viaggio Thailandia

Il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio per tutti i viaggiatori superiori all’anno d’età, provenienti da Paesi in cui la febbre gialla è a rischio trasmissione, nonché per i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’ aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla è a rischio trasmissione. Per ulteriori indicazioni in merito a vaccinazioni consigliate, tuttavia non obbligatorie, si può fare riferimento al sito https://wwwnc.cdc.gov/travel. È sempre consigliato consultare il proprio medico. 

Quali rischi da evitare durante un viaggio in Thailandia?

Tra i rischi da evitare per chi viaggia in Thailandia rientrano: 

  • presenza di alcune malattie anche contagiose (incremento dei casi di Vaiolo delle scimmie con una particolare incidenza a Bangkok e nelle altre grandi città, aumento dei casi di febbre Dengue, presenza di casi di febbre Chikungunya, focolai di diverse malattie tropicali, come ad esempio la malaria o la c.d. encefalite giapponese, elevata diffusione dell’AIDS);
  • fenomeni di furti, borseggi e altri episodi di micro-criminalità;
  • possibili attentati di matrice terroristica per i quali le Autorità locali mantengono un elevato livello di vigilanza nei luoghi considerati sensibili (perdura lo stato di emergenza nelle Province del sud di Yala, Narathiwat e Pattani, nonché nei Distretti di Chana, Na Thawi, Tepha e Saba Yoy nella Provincia di Songkhla ove risiede la maggioranza della popolazione musulmana, e dove operano gruppi terroristici separatisti; si verificano violenze ed attentati terroristici anche nella Provincia di Satun; massima cautela anche nelle zone di confine, sia al nord nel c.d. "triangolo d'oro" con Laos e Myanmar, sia ad est, con la Cambogia, in particolare, nel Distretto di Kantharalak, Provincia di Sisaket, dove si trova l'area circostante il tempio khmer di Preah Vihear, contesa con la Cambogia, in cui si possono rinvenire mine inesplose); 
  • situazioni di forti disagi o di emergenza nel corso della stagione delle piogge (per informarsi si può consultare questo sito, in inglese, dando speciale attenzione al link WARNINGS); 
  • elevati livelli di inquinamento atmosferico sia nella capitale sia nel nord del Paese e nell'area della città di Chiang Mai, in particolare nella stagione che va da metà febbraio a metà aprile;

Tra i principali suggerimenti del nostro Ministero degli Esteri, oltre a registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO come detto, ci sono: 

  • consultare le norme di comportamento e le misure preventive sulle varie malattie contagiose sul sito del Dipartimento per il controllo delle malattie thailandese, in inglese, e sui canali ufficiali delle Autorità thailandesi (Ministero degli Affari Esteri e Ambasciate/Consolati del Regno di Thailandia); 
  • evitare toni aggressivi nelle discussioni con cittadini locali, specie se in pubblico, per evitare spiacevoli reazioni, anche se la popolazione si dimostra cortese;
  • evitare aree in cui siano in corso manifestazioni di piazza e assembramenti;
  • evitare aree soggette ad allagamenti durante e dopo la stagione delle piogge (giugno-ottobre);
  • evitare le zone periferiche, soprattutto nelle ore serali;
  • evitare la frequentazione di locali di dubbia fama. Si possono verificare rischi di somministrazione di sostanze stupefacenti nei drink, con successivi episodi di furto;
  • prestare attenzione nell’uso delle carte di credito in quanto si sono verificati numerosi casi di clonazione, anche in centri commerciali;
  • tenere con sé la ricevuta del pagamento dopo ogni acquisto, anche alla luce del fatto che i controlli, specie nei grandi magazzini e negli aeroporti, sono molto accurati ed eventuali contestazioni possono portare anche a severe conseguenze;
  • prestare la massima attenzione quando si procede agli acquisti presso i negozi duty-free dell’aeroporto internazionale Suvarnabhumi di Bangkok (tali strutture sono sovente munite di espositori collocati in aree aperte dotate di telecamere e sensori anti-furto che possono essere facilmente attivati anche qualora, nel visionare il prodotto, si fuoriesca, sia pur inavvertitamente, dall’area del negozio; la legge thailandese in materia di furto o tentato furto è molto severa e contempla pene detentive anche per articoli di modico valore);
  • procedere all’acquisto di oggetti di valore solo presso punti vendita di cui si conosce l’affidabilità (segnalati numerosi casi di truffe da parte di negozi specializzati nella vendita di gioielli);
  • prestare la massima attenzione nella scelta della compagnia di noleggio motoscafi (si sono verificati casi di infortuni a bordo di motoscafi in quanto spesso alla potenza dei natanti non corrisponde un’analoga competenza di chi li conduce);
  • prestare la massima attenzione ai casi di truffe nella scelta del noleggio di moto d’acqua/jet ski nelle principali località balneari;
  • prestare attenzione agli scippi nel centro di Bangkok, in particolare nelle ore serali quando il traffico consente la fuga in moto dei malviventi, soprattutto nelle zone maggiormente frequentate dagli stranieri; 
  • mangiare carne di volatili e uova solo se ben cotte; 
  • non consumare cibi e/o bevande di dubbia provenienza, bere solo acqua e bibite in bottiglia senza l'aggiunta di ghiaccio se non in esercizi pubblici che forniscono garanzie di igiene; 
  • dissetarsi con frequenza, per prevenire gli inconvenienti legati a fenomeni di disidratazione frequenti nei paesi tropicali.


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