Assicurazione tecnici di laboratorio online

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Come molte altre categorie di professionisti, anche il tecnico di laboratorio, anche detto Biomedico, si trova di fronte al rischio costante di incorrere in inconvenienti ed incidenti sul posto di lavoro che possono essere causa di richieste di risarcimento da parte di enti o persone fisiche legittimate.

Ecco perché sempre più professionisti ricorrono ad un’assicurazione tecnici di laboratorio.

Perché conviene l’assicurazione tecnico di laboratorio

Il tecnico di laboratorio si occupa nella sua professione di attività di analisi biomediche e biotecnologiche ed è, in quanto professionista esercitante la propria attività professionale, obbligato, in base al decreto legge n° 138/2011, a stipulare una polizza RC professionale che lo tuteli in tutto e per tutto da qualsivoglia rischio in caso di errori o lesioni cagionate a terzi.

L’obbligo di una polizza sulla responsabilità civile professionale è una garanzia sia per il professionista che lavora sia per il cliente, o in questo caso per il paziente, che si rivolte al laboratorio analisi. Il primo può lavorare con più serenità sapendo di avere una copertura in caso di errori, il secondo può contare nel risarcimento in caso di danno.

Fare una ricerca online per valutare le varie proposte e condizioni, insieme ai costi di un’assicurazione tecnici di laboratorio, vi permetterà di comparare e scegliere la polizza RC professionale più adatta alle vostre esigenze al minor prezzo possibile.

Cos’è l’assicurazione tecnici di laboratorio

Come detto, dal 2011 con l’entrata in vigore del decreto di legge numero 138, poi convertito in legge vera e propria e successivamente ancora modificato, il governo ha imposto l’obbligo per la stragrande maggioranza delle categorie professionali di stipulare una polizza assicurativa di responsabilità civile che, anche se a causa di alcuni slittamenti dovuti all’interpretabilità della legge e a problemi relativi all’applicazione della stessa, è entrata in vigore solo dall’agosto del 2014.

Una polizza professionale mette al sicuro il tecnico di laboratorio da eventuali richieste di risarcimento; in caso di incidente, infatti, e di conseguente richiesta da parte di terzi, sarà la compagnia assicurativa ad intervenire con il risarcimento.

Un’assicurazione tecnici di laboratorio però mette al sicuro anche i pazienti che, in caso di cattivo operato da parte del professionista, potranno essere sicuri di ricevere un risarcimento equo e di pari entità rispetto all’eventuale danno ricevuto.

Ma quali sono i casi in cui i soggetti che ne hanno diritto possono avanzare pretese di risarcimento al tecnico di laboratorio?

I casi sono di tre tipi:

●     errori

●     omissioni

●      negligenza.

Purtroppo, le casistiche sono molto ampie e variegate; le polizze variano a seconda delle clausole inserite e delle garanzie previste, ecco perché si consiglia sempre di valutare quante più proposte possibili al fine di scegliere l’assicurazione tecnico di laboratorio che a parità di condizioni è in grado di offrire maggiori garanzie.

Un vantaggio per il professionista e per il cliente.

Cosa copre l’assicurazione tecnici di laboratorio

L’assicurazione tecnici di laboratorio copre una vasta gamma di eventualità divise principalmente in tre tipi di casi: errori, omissioni e negligenza.

Gli errori comprendono, chiaramente, tutte quelle pratiche del tecnico di laboratorio biomedico che non corrispondono alla corretta prassi nello svolgimento del lavoro e che in via del tutto incidentale possono cagionare danni o lesioni più o meno gravi a soggetti terzi.

Le omissioni, come appare evidente, comprendono tutti quegli atti o quei comportamenti che, a causa di una mancata azione dovuta e necessaria da parte del professionista, fanno scaturire incidenti o lesioni al paziente.

In ultimo, la negligenza, probabilmente la causa più grave di un danno, ossia la mancata osservanza di regole basilari o delle modalità di procedura da parte del tecnico di laboratorio che possono provocare danni o lesioni, spesso molto gravi, ai soggetti terzi.

L’assicurato, stipulando una polizza per tecnico di laboratorio, va a tutelare innanzitutto il proprio patrimonio personale, evitando che questo possa essere intaccato dalle eventuali richieste di risarcimento avanzate dai danneggiati.

Nella scelta della polizza quindi è fondamentale scegliere il giusto bilanciamento tra garanzie e prezzo: non inserire alcune clausole a volte potrebbe significare rimetterci anche cifre importanti.

Una delle clausole da valutare con molta attenzione, ad esempio, è il massimale assicurativo, ossia la cifra massima che la compagnia si impegna a corrispondere al tecnico di laboratorio in caso di sinistro.

Un massimale basso comporta un premio annuo basso ma nel caso in cui una richiesta di risarcimento sia maggiore del massimale, vi impegnerà al pagamento della differenza.

Attenzione anche alla franchigia che è inversamente proporzionale al costo della polizza: più questa sarà alta, più basso sarà il costo del premio annuale. Questo significa però che a fronte ad esempio di una richiesta di risarcimento di 5 mila euro con una franchigia di 6 mila, la cifra resterà tutta a vostro carico.

Il costo del premio annuale di una polizza per tecnico di laboratorio va quindi calcolato anche in proporzione alle garanzie inserite: maggiori saranno queste ultime, più alto sarà il prezzo ma a fronte di una tranquillità che probabilmente potrebbe non avere prezzo.

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