Voltura Luce e Gas Eni Plenitude

Come richiedere la voltura del contratto luce o gas di Eni

Hai bisogno di cambiare intestatario ad un’utenza luce o gas? In questa guida vediamo come effettuare una voltura con Eni Plenitude, quali sono i passaggi da seguire, i documenti da preparare, i tempi e i costi previsti per questo tipo di richiesta. Prima di cominciare, però, rispondiamo ad una prima domanda, molto frequente tra gli utenti: perché voltura e non un subentro? Che differenza c’è tra le due opzioni?

Una volta che avrai chiarito questo dubbio, potrai scoprire quale tra le procedure per la richiesta di fornitura di energia elettrica o di metano Eni Plenitude hai bisogno. Ecco le altre guide offerte da ComparaSemplice.it:

Se, ciò di cui hai bisogno, è il cambio di intestatario di un’utenza per il gas naturale, allora prosegui nella lettura della guida presente in questa pagina.

Voltura o subentro?

La voltura è la procedura prevista quando si richiede il cambio di intestatario di una fornitura che è già attiva, mentre il subentro, nonostante si tratti sempre di un cambio di intestatario, deve essere richiesto “se il contratto è cessato o il contatore è stato disattivato”, come spiega la stessa compagnia sul sito ufficiale. Se fai parte di questi ultimi casi, quindi, il subentro Eni Plenitude è la richiesta corretta.

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Eni Plenitude voltura Luce

Documenti e dati da tenere a portata di mano

Detto questo, vediamo ora di che cosa abbiamo bisogno per la voltura Eni Plenitude luce, in particolare i dati e i documenti da tenere a portata di mano per effettuare la richiesta. Sul sito ufficiale del fornitore vengono segnalati quattro dati necessari per presentare la domanda di cambio intestatario di una rete già attiva:

  • il documento d’identità del nuovo intestatario dell’utenza;
  • il codice fiscale del nuovo intestatario;
  • una lettura aggiornata del contatore;
  • il codice POD (Point of Delivery).

Cos’è il POD

Il POD, conosciuto anche come Punto di Riconsegna, è un codice alfanumerico di 14 o 15 caratteri che contraddistingue in modo univoco ogni punto di accesso alla rete elettrica: è il punto fisico in cui l’energia viene consegnata e utilizzata dal cliente. È facilmente identificabile rispetto ad altri codici perché ha come caratteri iniziali le lettere “IT”. Il POD non cambia, anche modificando intestatario o passando ad altro fornitore: non ha nulla a che vedere con il codice cliente o con il numero del contratto sottoscritto, ma è legato solo ed esclusivamente al punto fisico in cui arriva la corrente e viene prelevata.

Il POD può essere recuperato consultando una bolletta precedente (nella voce POD), tramite il sito ufficiale di Eni Plenitude (accedendo alla sezione I miei prodotti/Luce e gas) oppure utilizzando l’app ufficiale Eni Plenitude, scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet Android e Apple.

Se avete problemi a trovare il POD potrete contattare l’assistenza Eni Plenitude attraverso i vari canali messi a disposizione per i clienti.

Come riferisce la stessa Eni Plenitude, “i dati utilizzati per la voltura saranno quelli inseriti in fase di registrazione”: è importante, quindi, utilizzare i dati esatti del nuovo intestatario della fornitura.

Come presentare la richiesta

Il metodo più semplice per effettuare una voltura Eni Plenitude luce è online, attraverso la registrazione all’area personale Plenitude (ex My Eni) e inserendo la richiesta, seguendo le istruzioni sullo schermo. Questo tipo di procedura è valido solo ed esclusivamente se la fornitura su cui si vuole modificare l’intestatario è già con Eni Plenitude.

Per gli altri casi, invece, sarà possibile cambiare l’intestatario della fornitura telefonando al servizio clienti Eni Plenitude al numero verde 800 900 700: la linea è attiva 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, tranne che nelle festività. In alternativa è possibile chattare in tempo reale con un consulente Enel sul sito ufficiale eniplenitude.com oppure recarsi personalmente presso un Energy Store Eni (puoi consultare la mappa dei negozi Eni disponibile sul portale per trovare quelli più vicini alla tua zona).

Durante la richiesta di voltura Eni Plenitude luce sarà l’assistenza clienti o le istruzioni sull’area clienti a segnalarti l’esattezza della documentazione presentata: nel caso in cui fosse necessario presentare ulteriori certificazioni sarai informato dal fornitore e potrai integrare la richiesta con i dati mancanti. In caso di errori o inesattezze, Eni Plenitude informerà il cliente attraverso uno dei contatti segnalati da quest’ultimo (numero di telefono o mail), con tutte le informazioni utili per correggere e/o modificare la richiesta.

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Come scritto in precedenza, quindi, sarà possibile presentare la richiesta di cambio intestatario attraverso l’area My Eni o chiamando direttamente il servizio clienti della compagnia. Se vuoi cambiare offerta e sceglierne una più adatta alle tue esigenze, potrai scoprire le migliori tariffe per l'energia elettrica di Eni Plenitude e degli altri fornitori italiani attraverso il servizio di confronto messo a disposizione gratuitamente da ComparaSemplice.it: grazie ai filtri di ricerca sarà possibile trovare le soluzioni più compatibili al profilo utente e sarà possibile risparmiare sensibilmente sulla bolletta, anche oltre i 250 euro all’anno a seconda della promozione.

Su ComparaSemplice.it è a disposizione, inoltre, un servizio di consulenza, anch’esso gratuito e senza obbligo d’acquisto: per parlare con un nostro esperto è possibile scrivere una mail all’indirizzo info@comparasemplice.it oppure tramite la live chat attiva sul nostro sito.

Tempi di attesa

Le tempistiche per una voltura Eni Plenitude luce sono variabili: tuttavia l’attesa non supera quasi mai una o al massimo due settimane. Tutto dipenderà dal tipo di voltura che si deve effettuare (se l’utenza era già Eni o se si proviene da altro fornitore) e da eventuali errori o inesattezze sulla documentazione. Il fornitore sarà comunque a tua completa disposizione, tenendoti informato sullo stato della pratica.

Inoltre, accedendo nell’area personale del sito ufficiale eniplenitude.com/my-eni, sarà possibile tenere sotto controllo lo stato della richiesta, oltre che accedere ad altre importanti informazioni e servizi, come ad esempio la possibilità di scaricare la documentazione contrattuale in formato digitale.

Quanto costa la voltura luce con Eni Plenitude

Quanto costa la voltura luce con Eni Plenitude? Come per gli altri fornitori è previsto un contributo fisso pari a 23 euro, più oneri amministrativi per il distributore locale che si aggirano attorno ai 27 euro. Normalmente il metodo di pagamento consigliato per le offerte Eni Plenitude è l’addebito su conto corrente o carta di credito: nei casi in cui si optasse per il bollettino postale è previsto un deposito cauzionale di 11,5 euro per ogni kW di potenza richiesta.

La voltura Eni Plenitude luce, come abbiamo avuto modo di vedere, è una procedura molto semplice, veloce ed effettuabile interamente online, attraverso i servizi del sito ufficiale Eni Plenitude. Chi non è pratico con i canali Internet, tuttavia, potrà recarsi nei negozi Eni abilitati per tali operazioni.

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Eni Plenitude voltura Gas

Documenti e dati da tenere a portata di mano

Per quanto riguarda la richiesta di voltura gas Eni Plenitude sono necessari per una corretta presentazione della domanda di cambio intestatario, i seguenti documenti:

  • un documento d’identità del nuovo intestatario in corso di validità;
  • il codice fiscale del nuovo intestatario;
  • una lettura del contatore aggiornata;
  • il codice PDR (o Punto di Riconsegna).

Potrebbero esservi richiesti anche i dati dell’utente precedente, ma la tipologia della documentazione potrebbe essere differente da caso a caso (ad esempio l’arrivo un nuovo inquilino, in caso di divorzio oppure di decesso del vecchio intestatario): l’assistenza vi informerà sugli eventuali dati da segnalare qualora fossero necessari.

Cos’è il PDR e dove trovarlo

Il Punto di Riconsegna (abbreviato in PDR) è un codice numerico composto da 14 caratteri che identifica in modo univoco il punto fisico in cui il gas viene consegnato dal venditore e prelevato dal cliente (è, in pratica, come il POD per l’energia elettrica). Si tratta di un codice identificativo che non cambia anche se viene modificato l’intestatario o se si diventa clienti di un altro fornitore: è differente, quindi, dal codice cliente o dal numero del contratto.

Il PDR si può trovare facilmente in una precedente bolletta (sotto la voce PDR, generalmente posto in prima pagina), online, nella sezione I miei prodotti/Luce e Gas del sito Enigaseluce.com, oppure attraverso l’app ufficiale di Eni Plenitude, scaricabile gratuitamente dagli store per Android e iOS. Se hai delle difficoltà a recuperare il codice potrai contattare direttamente il servizio clienti Eni Plenitude e ricevere assistenza.

Come presentare la richiesta

Il gruppo Eni offre la possibilità di effettuare la voltura online, tramite la registrazione all’area clienti, ma solo se la fornitura oggetto del cambio intestatario è già un’utenza Eni Plenitude: basterà seguire le istruzioni per la creazione del profilo sul sito eniplenitude.com e scegliere l’opzione dedicata alla modifica dell’utenza.

Se sull’utenza su cui effettuare la voltura gas Eni Plenitude è attiva un’offerta di un fornitore differente, la richiesta dovrà essere inoltrata attraverso il servizio clienti Eni Plenitude, chiamando il numero verde 800 900 700. La telefonata è gratuita e il servizio è attivo a tutte le ore della giornata (ad eccezione delle festività nazionali). Sul sito di Eni Plenitude, inoltre, è possibile contattare il customer care aprendo una live chat o lasciando il proprio numero di telefono su un mini form dedicato, in modo tale da poter essere ricontattati all’orario desiderato. Chi abita vicino ad un Energy Store Eni potrà recarsi personalmente in negozio per inoltrare la richiesta (consultate la mappa dei negozi Eni direttamente sul portale del fornitore).

Se la richiesta per la voltura gas Eni Plenitude è errata o incompleta, sarà l’assistenza ad informarti e a darti tutte le informazioni necessarie per correggere e/o integrare la domanda: sarai ricontattato via telefono o attraverso gli altri contatti che avrai lasciato al momento della richiesta.

Una volta accolta la domanda, riceverai un contratto da firmare e restituire ad Eni Plenitude attraverso i canali che ti verranno specificati (generalmente via mail).

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Potresti avere anche necessità di cambiare piano, scegliendo magari una soluzione più adatta alle tue esigenze e ai tuoi consumi abituali: per fare ciò il nostro consiglio è quello di utilizzare il servizio di confronto tariffe gas, un tool gratuito e di facile utilizzo che riuscirà a trovare e comparare per te le migliori promozioni e offerte dei principali fornitori operanti sul mercato italiano dell’Energia, con un risparmio potenziale di oltre 250 euro all’anno.

Su ComparaSemplice.it, inoltre, è possibile usufruire di una consulenza senza costi e senza impegni d’acquisto attraverso l’aiuto di un esperto: potrai contattarci facilmente via mail all’indirizzo info@comparasemplice.it oppure attraverso la chat che trovate all’interno del nostro portale.

Tempi di attesa

L’attesa per una voltura è di norma molto breve e spesso non supera la settimana (al massimo due): tuttavia ci sono dei casi in cui le tempistiche possono variare rispetto alla media, ma il fornitore si occuperà di informare e aggiornare i richiedenti su eventuali ritardi o problemi.

Inoltre, utilizzando l’area clienti Eni Plenitude del sito, si potrà tenere sotto controllo lo stato della richiesta, in modo tale da sapere se tutto sta andando come previsto o se si dovrà attendere ancora.

Quanto costa la voltura gas Eni Plenitude

Veniamo ora ai costi previsti per il cambio intestatario di un’utenza già attiva: generalmente è previsto un contributo di 10 euro, ma in alcuni periodi l’operazione di voltura gas Eni Plenitude potrebbe essere completamente gratuita. Se il metodo di pagamento scelto è il bollettino postale, è previsto un deposito cauzionale che varia a seconda del consumo annuale del gas: si parte da 30 euro (fino a 500 metri cubi) e si può arrivare a 90 euro.

La voltura gas Eni Plenitude, quindi, non differisce molto dalla voltura per l’utenza elettrica con lo stesso fornitore: la documentazione base è la stessa, così come i canali di comunicazione attraverso cui inoltrare la richiesta. Anche le tempistiche sono identiche, mentre i costi per la procedura, invece, variano sensibilmente. Qualora vi fossero problemi o dubbi, il customer care Eni Plenitude è sempre a tua disposizione per rispondere a tutte le domande.

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