Subentro Luce e Gas Wekiwi

Subentro luce e gas con Wekiwi: tutte le informazioni

Se stai leggendo questa guida probabilmente stai cercando delle informazioni utili su come effettuare un subentro luce o gas con Wekiwi: nei prossimi paragrafi, infatti, scopriremo quali sono i documenti da tenere a portata di mano, quali modalità di richiesta mette a disposizione il fornitore, quali sono i costi e i tempi necessari per espletare questo tipo di pratica.

Vi segnaliamo, inoltre, altre due guide utili, sempre legate a Wekiwi: una è dedicata ad un nuovo allaccio di utenza energia elettrica o metano, l’altra è relativa ad una modifica dell’intestatario, quindi ad una voltura:

Detto questo, torniamo all’argomento centrale di questa guida, ossia il subentro gas Wekiwi: partiamo facendo una doverosa distinzione tra questa pratica e la voltura, spesso confuse tra loro.

Subentro o voltura: che cosa cambia

Quando parliamo di subentro, infatti, ci riferiamo ad una riattivazione di una fornitura luce e gas che era stata disattivata in precedenza, magari cambiando l’intestatario e l’offerta in base alle necessità attua.li. È cosa diversa, invece, la voltura: quest’ultima, infatti, si riferisce ad un cambio dell’intestatario di un’utenza ancora attiva (e che non dovrà essere disattivata per la modifica).

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Wewiki subentro Luce

Documenti da tenere a portata di mano

Vediamo, quindi, quali sono i dati e i documenti necessari per poter presentare una richiesta di subentro luce Wekiwi. La lista della documentazione è la seguente:

  • dati anagrafici e codice fiscale del nuovo intestatario;
  • tipo di utilizzo della fornitura;
  • indirizzo in cui è presente la fornitura;
  • indirizzo di fatturazione (se diverso dal precedente);
  • contatti di riferimento per le comunicazioni con l’assistenza (numero di telefono e mail);
  • metodo di pagamento scelti per la nuova offerta (IBAN, carta di credito, etc…);
  • codice POD.

Nel caso in cui fossero necessari altri dati, sarà il fornitore stesso a fartelo sapere, così da effettuare eventuali integrazioni sulla richiesta: i contatti di riferimento che fornirai a Wekiwi, quindi, dovranno essere quelli che utilizzi abitualmente, così da poter essere costantemente informato e aggiornato sullo stato della tua pratica.

Cos’è il POD e dove trovarlo

Tra i dati e la documentazione appena citati troviamo anche il POD (acronimo di Point of Delivery), non sempre conosciuto da chi si appresta ad effettuare un subentro luce Wekiwi: si tratta, in realtà, di un codice alfanumerico, composto da 14 o 15 caratteri (i primi sono sempre “IT”) che identifica univocamente il punto fisico in cui la fornitura viene consegnata dal distributore e prelevata dal cliente. Ogni contatore, quindi, ha un proprio codice POD, che possiamo paragonare ad un “codice fiscale” dell’utenza, poiché non viene mai modificato o sostituito, neppure modificando l’intestatario o cambiando fornitore.

Per trovare il POD è sufficiente consultare una bolletta dell’intestatario precedente (il dato si trova sempre nella prima pagina) oppure il menu del contatore, nella voce relativa al codice. Se hai dei problemi e non riesci a trovarlo, rivolgiti all’assistenza clienti del fornitore, attraverso uno dei canali che vedremo nel prossimo paragrafo.

Come presentare la richiesta

Se hai già pronta la documentazione e i dati necessari, potrai finalmente contattare Wekiwi per presentare la richiesta di subentro: il sistema più utilizzato è probabilmente la telefonata al numero verde, tramite linea fissa, all’800 17 85 84. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì (festivi esclusi), dalle ore 9 alle 13, e il pomeriggio dalle ore 14.30 alle 18. Il fornitore mette a disposizione anche un numero a pagamento, lo 02 91 31 991, raggiungibile anche da rete mobile (si pagherà a seconda del proprio piano tariffario).

Se preferisci i contatti via Internet, potrai scrivere una mail al fornitore, indicando i dati dell’utenza e l’intenzione di voler effettuare un subentro luce Wekiwi: gli indirizzi di riferimento sono clienti@wekiwi.it oppure info@wekiwi.it. Potrai anche decidere di inviare un messaggio privato attraverso le pagine Wekiwi ufficiali di Facebook o Twitter, se sei iscritto e utilizzi regolarmente uno di questi social network.

Segnaliamo, infine, la presenza di un pulsante “Richiamami” sul sito ufficiale Wekiwi.it (in basso a destra), se vuoi essere ricontattato in un secondo momento dall’assistenza, scegliendo un orario a te più comodo.

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Se non hai ancora deciso quale tariffa Energia sottoscrivere sull’utenza che stai riattivando, ti ricordiamo che con ComparaSemplice.it potrai trovare e confrontare le migliori offerte per l'energia elettrica in base alle tue necessità di utilizzo, attraverso una ricerca personalizzata.

Se preferisci parlare con un esperto, potrai chiamare il numero sul sito (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 20), scrivere una mail all’indirizzo info@comparasemplice.it oppure aprire una live chat direttamente sul nostro portale, attraverso la finestra dedicata. I servizi non prevedono alcun costo né obblighi d’acquisto e vi permetteranno di risparmiare sulla bolletta luce, anche oltre i 250 euro all’anno a seconda della promozione disponibile.

Tempi di attesa

Non ci sono dei tempi assoluti per un subentro luce Wekiwi, così come per altri fornitori: a seconda del caso, infatti, i giorni di attesa potrebbero essere differenti. Generalmente una settimana dovrebbe essere più che sufficiente per una riattivazione ma la compagnia terrà comunque aggiornato il richiedente sullo stato della pratica, informandolo tempestivamente in caso di ritardi. Se tali ritardi fossero di responsabilità del fornitore, il cliente potrebbe in alcuni casi avere diritto ad un risarcimento.

Quanto costa il subentro luce Wekiwi

Anche per quanto riguarda i costi non possiamo fornire delle cifre assolute: oltre ai contributi fissi e agli oneri amministrativi, infatti, la quota prevista dal fornitore varia a seconda del servizio sottoscritto, del tipo di offerta scelta, della potenza richiesta, etc… Come per le tempistiche, quindi, il servizio clienti permetterà al cliente di avere tutte le informazioni necessarie in base alla propria richiesta.

Abbiamo visto, quindi, che cosa bisogna fare per presentare correttamente una richiesta di subentro luce Wekiwi, approfondendo i passaggi da compiere per evitare di commettere errori o di dimenticare qualcosa. Se hai ancora dei dubbi o hai qualche problema sulla documentazione necessaria per la domanda, il nostro consiglio è di rivolgerti direttamente al servizio clienti del fornitore, attraverso uno dei canali che ti abbiamo segnalato in precedenza (se hai necessità di risposte più rapide, probabilmente il telefono è la scelta più adeguata): in questo modo potrai ricevere l’assistenza immediata da parte della compagnia e riuscirai in breve tempo ad inoltrare la richiesta secondo le modalità previste.

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Wekiwi subentro Gas

Documenti da tenere a portata di mano

Prima di contattare il fornitore per inoltrare la richiesta, è importante recuperare alcuni dati e documenti, considerati importanti dalla stessa compagnia. Ecco la lista:

  • dati anagrafici del nuovo intestatario dell’utenza (compreso il codice fiscale);
  • tipologia di utilizzo della fornitura;
  • indirizzo dell’immobile su cui è presente la fornitura;
  • indirizzo di fatturazione (se è diverso dal precedente);
  • numero di telefono e indirizzo mail del nuovo intestatario, per rimanere in contatto con la società;
  • metodo di pagamento scelto per l’utenza (IBAM, carta, di credito, etc…);
  • codice PDR.

Su alcune pratiche potrebbero essere previsti anche altri documenti: ovviamente sarà l’assistenza Wekiwi a segnalarti tale necessità, informandoti sulla tipologia di dati richiesta per integrare la domanda, così che possa essere completa e corretta.

Cos’è il PDR

Non tutti sanno che cosa sia il PDR, l’acronimo di “Punto di Riconsegna”: si tratta semplicemente di un codice numerico, composto da 14 caratteri e che identifica in modo univoco il punto fisico in cui la fornitura di gas viene consegnata dal distributore e prelevata dal cliente. Molti lo paragonano a quello che è il codice fiscale per una persona: come quest’ultimo, infatti, è unico e non viene mai modificato, neppure cambiando l’offerta o il fornitore.

Il codice PDR potrà essere recuperato consultando una bolletta dell’intestatario precedente (viene sempre indicato in prima pagina). In alcuni casi potrebbe essere presente un’etichetta o un cartellino applicati sul contatore stesso. Se non sei riuscito a trovarlo, ti consigliamo di chiedere aiuto al servizio clienti della compagnia oppure contatta il distributore della tua zona.

Come presentare la richiesta

Dopo aver raccolto tutta la documentazione necessaria, segnalata in precedenza, potrai finalmente inoltrare la domanda di subentro gas Wekiwi: per farlo basterà chiamare da linea fissa il numero verde 800 17 85 84, attivo dal lunedì al venerdì (ad eccezione dei festivi), dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14.30 alle 18. Per chi utilizza il cellulare, invece, il numero di riferimento è lo 02 91 31 991: la linea è a pagamento, con tariffazione in base al proprio piano tariffario.

Se sei abituato ad utilizzare i canali digitali, potrai utilizzare le mail messe a disposizione dal fornitore: gli indirizzi di riferimento sono clienti@wekiwi.it e info@wekiwi.it. In alternativa potrai utilizzare i messaggi privati di Facebook e Twitter, ovviamente nelle pagine ufficiali della compagnia (sconsigliamo assolutamente di fare queste richieste attraverso dei post pubblici, per evitare di rendere visibili i propri dati a sconosciuti e malintenzionati).

Vi segnaliamo, inoltre, il sito Internet ufficiale Wekiwi.it: in basso a destra dell’home page, infatti, sono presenti i pulsanti “Messaggio” e “Richiamami” per poter chattare con un addetto al customer care in tempo reale o per essere ricontattati in un secondo momento, in un orario più comodo.

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Se preferisci parlare con un operatore, invece, potrai optare per la consulenza di un esperto, anche in questo caso senza costi o obblighi d’acquisto: per utilizzare questo servizio potrai chiamare il numero sul sito (attivo dal lunedì, dalle ore 9 alle 20), scrivere una mail all’indirizzo info@comparasemplice.it oppure accedere alla live chat direttamente dalla finestra dedicata che trovate sul sito del fornitore.

Tempi di attesa

Quanto bisogna aspettare per un subentro gas Wekiwi? Purtroppo non possiamo darti delle risposte precise per questa domanda, dato che ogni caso è a sé e sarà il fornitore a valutare le tempistiche per una pratica: l’assistenza, quindi, ti informerà in tempo reale sullo stato della richiesta. Generalmente l’attesa non supera una o due settimane, salvo ritardi causate da problemi tecnici, amministrativi e/o commerciali.

Quanto costa il subentro gas Wekiwi

Stesso discorso vale per i costi relativi al subentro: trattandosi di una nuova attivazione di contratto, le cifre possono variare a seconda dell’offerta e della promozione scelte dall’utente. Entrano in gioco, inoltre, altre variabili, come ad esempio la necessità di effettuare dei controlli sugli impianti (soprattutto se fermi da lungo tempo), la messa in sicurezza, etc… Anche in questo caso è il fornitore l’unico a poterti dare tutte le informazioni in merito.

Ora sai come bisogna presentare una domanda per il subentro gas Wekiwi: la procedura, come avrai notato, è molto simile a quella prevista per altri fornitori e non richiede una documentazione particolarmente complessa. Per qualsiasi dubbio o problema, ti consigliamo ancora una volta di rivolgerti al customer care della compagnia, l’unica in grado di fornirti l’adeguato supporto: i contatti li puoi trovare in questa guida, nel paragrafo dedicato a come presentare la domanda.

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