Truffe sui contratti energia: come difendersi dai malfattori

Come avvengono e come riconoscere le truffe energia

Conoscere i trucchi dei truffatori per evitare le truffe sui contratti per l'energia elettrica

Purtroppo le truffe nella vendita dei contratti energia non sono rare e colpiscono gli ignari consumatori che sono alla continua ricerca di nuove tariffe luce e gas per risparmiare sulle bollette dell’energia.

Ma come avvengono i raggiri sui contratti energia? È proprio il caso di dire che per i truffatori è un gioco da ragazzi raggirare gli utenti: offrono spesso prezzi super vantaggiosi che si rivelano poi vere e proprie trappole accalappia clienti. Quest’ultimi, una volta sottoscritto il contratto, si ritrovano con bollette astronomiche.

Scopriamo insieme come riconoscere una truffa energia e come difendersi dalle truffe sui contratti energia.

Come riconoscere una truffa energia? Ecco come avviene la truffa

Al contrario di quanto si potrebbe pensare, le truffe luce e gas non colpiscono solo gli anziani. Anche perché le modalità con cui i raggiri possono avvenire sono tante, dai falsi rappresentanti che si presentano alle porte delle abitazioni, alle truffe per mail, fino ad arrivare a call center più o meno diretti degli stessi gestori di energia che attuano pratiche non proprio morali.

La truffa del codice POD o PDR

Il codice POD e il codice PDR sono codici alfanumerici che compaiono solitamente in testa a qualunque fattura o bolletta dell’energia elettrica e del gas: tali codici identificano in maniera univoca il contatore di fornitura dell’energia elettrica e di quello del gas, fin quando l’utente chiederà l’erogazione di energia/gas per quel contatore specifico a quell’indirizzo, il codice POD e PDR in bolletta saranno sempre gli stessi, anche nel caso in cui l’utente decida di cambiare fornitore luce e gas. Proprio per questo sono indispensabili per l’attivazione di una nuova offerta. I malfattori cercheranno, dunque, di recepire proprio queste informazioni primarie per raggirare i malcapitati consumatori e lo fanno in vari modi:

  • Tramite call center
  • Tramite email
  • Porta a porta

Le vittime possono essere contattate telefonicamente da un falso call center che, presentandosi a nome di un gestore di energia elettrica, chiede dei chiarimenti sui dati dell’utente che ha contattato. A questo punto chiederanno proprio il codice POD in caso dell’energia elettrico o PDR per il gas. Così facendo, i truffatori hanno tutti i dati necessari per attivare a discapito dell’ignaro utente, una nuova tariffa luce. In molti casi la telefonata tipo si svolge così: "Salve, sono Lucia di Nome Operatore (Enel, Eni o qualsiasi altro fornitore). La chiamavo per comunicarle" (e qui le possibilità sono molte, dalla fine del mercato tutelato ai nuovi rincari sulla bolletta. L'importante in ogni caso è che loro ti contattano per farti risparmiare dicendoti che devi cambiare compagnia). Per evitare tali situazioni, il consumatore non deve mai fornire dati sensibili al telefono. L’azienda con la quale avete stretto un contratto luce o gas, è già perfettamente a conoscenza dei vostri dati e non ha alcun bisogno di richiederli.

Passiamo al caso delle truffe via mail: occorre precisare che in taluni casi potrebbe effettivamente arrivare una mail (es. se sto attivando tramite call center il contratto) e che non si tratta di un raggiro ma solo della firma del contratto. Ma quando allora potrei ricevere una mail truffa per energia e come riconoscerla? Qualora tu non sia in contatto con nessun call center per il cambio fornitore e noti una mail con nome mittente del tuo operatore ricorda di prestare attenzione. Spesso i tentativi di phishing partono proprio dall'invio di una mail solo all'apparenza provenienti dal tuo fornitore e nel cui contenuto si parla di falsi rimborsi a favore dei clienti (oggetto della mail "Rimborso Nome Fornitore data" - es Rimborso Enel luglio 2021) o di emissione bollette via pec (es. Nome Fornitore - Emissione Bolletta PEC, es EnelEnergia Emissione Bolletta PEC): scopo di queste mail invitare l'utente a cliccare sui link di accesso a una falsa area clienti in modo da farti inserire codici personali o dati riservati).

Nel caso di venditori porta a porta la situazione è molto simile. La cronaca è piena di casi in cui, spesso persone anziane, sono state raggirate da persone che si presentano alla porta dei malcapitati presentandosi come addetti di una qualche società energetica, mostrando tanto di cartellino. Anche in questo caso, la prima cosa che chiedono è di mostrare loro una bolletta energia per mostrarti dove stai spendendo tanto e puoi risparmiare: obiettivo è ottenere il codice POD e il codice PDR dell’utenza.

Diffidate da queste persone: le maggiori aziende di energia non adottano questa modalità di vendita.

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Come difendersi dalle truffe

Difendersi dai falsi contratti luce e gas, è possibile. Come detto, per prima cosa è fondamentale non rilasciare mai i propri dati a nessuno e chiedere la proposta del nuovo contratto via email.

Inoltre sappiate che la firma sul contratto non ha alcuna validità legale, se la società energetica non ha preventivamente chiesto conferma ai nuovi clienti della sottoscrizione dell’offerta, tramite telefonata, email o lettera. In ogni caso il cliente, anche dopo aver firmato, può esercitare il diritto di recesso da contratto.

I consigli di Enel Energia per evitare le truffe

Dato che da anni i truffatori tentano di raggirare i cittadini spacciandosi per agenti di Enel, considerato il prestigio in Italia di questa società energetica, Enel ha elaborato una utile guida con alcuni accorgimenti affinché i consumatori siano in gradi di difendersi dalle richieste degli impostori.

Nel caso in cui qualcuno suoni alla porta presentandosi come addetto dell’Enel, il consiglio della società è sempre quello di pretendere l’esibizione del tesserino di riconoscimento. Questo cartellino è in dotazione a tutti gli addetti commerciali di Enel Energia, che si occupa della vendita nel mercato libero dell’elettricità e del gas, e anche tutti i tecnici di e-distribuzione, la società di Enel che si occupa della gestione della rete elettrica.

È importante sapere che a domicilio non può essere tenuta alcuna attività di riscossione o restituzione del denaro.

Qualora si riceva, invece, una telefonata e la voce dall’altra parte della cornetta sostiene di chiamare per conto di una delle società di Enel, è importante chiedere nome e codice identificativo dell’interlocutore.

I numeri dai quali Enel può chiamare sono i seguenti:

  • Vendita telefonica: 02.94320
  • Customer Care (servizio clienti): 06.87962, 02.917110 e 081.18762

Enel Energia sul proprio sito ha attivato anche una pagina (la trovi qui) per verificare se il numero che ti ha contattato rientra tra i soggetti ufficiali o partner autorizzati da Enel.

Un altro espediente spesso utilizzato dai malintenzionati sono le email dal contenuto ingannevole (phishing). In questo caso, l’email potrebbe contenere una bolletta finta e l’invito a pagare una morosità inesistente sulla fornitura oppure con un link da aprire. Tutto questo direziona i clienti verso pagine web in cui viene chiesto di compilare degli spazi con i propri dati. Il risultato è un virus informatico che blocca il PC, e la richiesta di un riscatto per sbloccarlo. In alternativa potreste ricevere un tentativo di truffa via SMS (smishing) che consiste nell'invio di un messaggio nel quale si invita il cliente a contattare uno specifico numero di telefono o cliccare su un link. In questo caso la compagnia ricorda che il numero verde Enel per il servizio clienti è 800.900.860.

Per verificare l’autenticità delle email ricevute è possibile chiamare i numeri verdi 800.900.860 per Enel Energia o 800.900.800 per Enel Servizio Elettrico o recarsi presso il punto vendita Enel più vicino.

Infine per quanto riguarda le verifiche dei contatori elettrici, è importante sapere che e-distribuzione effettua periodicamente ei controlli dei gruppi di misura ma a distanza. Quando occorre il controllo del contatore direttamente sul posto, l’addetto avrà un cartellino con foto e dati personali. Anche in questo caso, l’addetto di Enel non chiederà somme in denaro ai clienti.

Truffe Eni Luce e gas: i consigli di Eni Plenitude

Un'altra compagnia che per il blasone è molto spesso soggetta a truffe energia di questo tipo è Plenitude (ex Eni Luce e Gas). Anche in questo caso sul sito del gruppo è presente una guida su come difendersi dalle truffe, che potete trovare qui di seguito https://eniplenitude.com/truffe. Le modalità di contatto sono le solite dal vishing (telefonate), alla ricezione di mail o sms o da fantomatici agenti. Come difendersi? Le regole sono pressochè le stesse:

  • non aprire link mail o sms provenienti da fonti sospette
  • nel caso di telefonate sospette verificare il numero tramite questa pagina o chiamando il numero verde Plenitude 800.689.829 o contattare l'azienda tramite chat presente sul sito Eni Plenitude.
  • nel caso di venditori che si presentano alla porta controllare la presenza sul tesserino di nome e cognome agente, codice identificativo e agenzia di appartenenza, verifica via chat i dati fornendo nome e cognome agente e codice sul tesserino.

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Diritto di Recesso e disconoscimento

In caso di sottoscrizione di un'offerta gas o energia porta a porta o tramite call center, il consumatore che ha un ripensamento ha la possibilità di esercitare entro 14 giorni il diritto di recesso, senza alcun costo e senza fornire alcuna motivazione. Le modalità di recesso potrebbero variare da operatore a operatore, ma solitamente è possibile liberarsi da tutti gli obblighi nascenti dal contratto inviando una raccomandata con avviso di ricevimento o anche attraverso area privata sul sito del fornitore (in molti casi è possibile chiedere il supporto degli operatori via chat). Nel caso di cambio gestore senza il consenso esplicito dell'utente, il cliente può esercitare diritto di disconoscimento, ovvero può disconoscere il contratto attraverso un reclamo scritto, da inviare entro 30 giorni (nel caso di chiamata di conferma) o 40 giorni (nel caso di lettera di conferma). Se la fornitura non fosse ancora stata attivata, il processo verrà bloccato; in caso di fornitura già attiva invece, possono essere espletate le procedure di migrazione dell'utente al vecchio venditore o la cessazione della fornitura non richiesta.


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Come scegliere l’offerta via web in modo sicuro

Ad essere truffati più spesso, sono i consumatori che cercano una buona offerta per l’energia o per il gas, da sottoscrivere per iniziare a risparmiare. Su internet, tuttavia, si può trovare di tutto. Noi di ComparaSemplice.it vi invitiamo a utilizzare il nostro comparatore di offerte online. Si tratta di un servizio efficiente e gestito da una società per la comparazione autorevole.

ComparaSemplice.it vi offre, inoltre, la possibilità di contattare i nostri consulenti esperti del settore energia, per avere tutte le informazioni sulle varie promozioni e i cosi e condizioni aggiornate giornalmente. Non esitate quindi, a richieder una consulenza gratuita e senza impegno chiamando il numero verde, o direttamente dalla chat nel sito.

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